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Cronaca Taviano

Evasione fiscale, la guardia di finanza "pizzica" uno studio legale associato

I controlli delle "fiamme gialle" della compagnia di Gallipoli nei confronti di tre legali. Le contestazioni: circa 175 mila di compensi presumibilmente sottratti a tassazione, soldi ai quali aggiungere altri 35 mila euro di Iva

 

TAVIANO - Circa 175 mila di compensi presumibilmente sottratti a tassazione, soldi ai quali aggiungere altri 35 mila euro di Iva: sono le contestazioni avanzate dai militari della guardia di finanza della compagnia di Gallipoli, guidati dal capitano Francesco Mazza, nei confronti di uno studio legale associato, formato da tre avvocati, con sede nella zona di Taviano.

La verifica fiscale ha permesso di accertare che l’evasione si sarebbe materializzata negli anni d'imposta che vanno dal 2007 al 2010. La scoperta, spiegano i finanzieri, è stata fatta grazie agli elementi acquisiti nel corso di indagini di polizia giudiziaria svolte nei confronti di un’altra persona.

Dunque, i militari sono andati a ritroso, verificando numerosi assegni emessi da clienti dello studio legale, i cui importi non avrebbero trovato riscontro nelle scritture contabili controllate. Lo studio legale è stato segnalato all'Agenzia delle entrate quale “evasore paratotale”. I compensi non dichiarati nell'anno 2008 superano, infatti, il 50 per cento di quelli dichiarati.

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