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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Alezio

Famiglia temeraria rioccupa casa popolare: ma questa volta scatta la denuncia

Per i carabinieri non è stato difficile notare che le tre persone erano le stesse che a fine gennaio avevano tentato di impossessarsi dell'abitazione con il defunto nella bara, nel pieno di un funerale. Ora sono in attesa del provvedimento di sfratto

ALEZIO – Ci avevano provato con la salma del defunto ancora nell’abitazione dei condomini popolari: occupare illegalmente l’appartamento. E tutto questo accadeva durante lo svolgimento del funerale dell’inquilino, legittimo assegnatario, ormai deceduto, e con il feretro che non aveva ancora varcato la soglia della porta d’ingresso.

Non contenti di come allora andarono i fatti, ci hanno riprovato: occupare la casa rimasta vuota. Solo che questa volta ad una intera famiglia è andata male: tutti i componenti sono stati denunciati dai carabinieri della stazione di Alezio per occupazione abusiva di edifici destinati ad uso pubblico e danneggiamento. Si tratta di B.P., G.L. e B.S. rispettivamente di 57, 48 e 21 anni.

Alla denuncia i militari sono giunti nel corso di alcuni controlli riguardanti proprio alcune case popolari di Alezio ancora in attesa di essere nuovamente occupate. Proprio una delle abitazioni, che sarebbe dovuta essere libera e con i sigilli alla porta, era invece abitata dalla famiglia di cui sopra.

Per i carabinieri non è stato difficile notare che le tre persone erano le stesse che avevano tentato di impossessarsi dell’abitazione ancora con il defunto nella bara, e che con assoluta noncuranza, l’avevano rioccupata facendone la propria residenza. Denunciati, come detto, ora sono in attesa del provvedimento di sfratto che li condurrà lontano dall’abitazione due volte occupata abusivamente.

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