Fanno benzina a tappe sulla strada statale 613 e pagano con banonote false
Una coppia di stranieri a bordo di una Lancia Delta ricercata dai carabinieri fra Lecce e Brindisi. Tre le segnalazioni giunte da aree di servizio disseminate lungo la superstrada che collega i due capoluoghi. I due truffatori avrebbero pagato con banconote da 20 euro fasulle. Incassano il resto
BRINDISI – Riempire il serbatoio in più tappe e guadagnarci di sopra? Si può. A patto, però, di disporre di qualcosa non così facilmente reperibile sul mercato: banconote false da 20 euro. In questi tempi di crisi, con i prezzi che salgono e i soldi che scarseggiano, c’è sempre qualcuno pronto a invertarne una nuova.
La notizia arriva dalle colonne di Brindisireport.it. Tre le segnalazioni giunte al 112, tali da far scattare questo pomeriggio le ricerche lungo due intere province. Già, perché il tratto in questione è la strada statale 613 che collega Lecce a Brindisi. E perché i distributori disseminati sono un po’ ovunque fra un territorio e l’altro.
A bordo dell’auto, a quanto pare una Lancia Delta, sembra che vi fosse una coppia di stranieri, probabilmente cittadini dell’est europeo. L’escamotage in tutti i casi sarebbe riuscito. Quando gli addetti all’erogazione del carburante si sono accorti di aver incassato carta straccia, elargendo però come resto soldi veri, l’auto aveva infatti ormai abbandonato l’area di servizio. A caccia di quella successiva.
Quando le centrali operative dei carabinieri hanno raccolto le prime informazioni, sono scattate le ricerche. Sembra che l’auto viaggiasse dalla provincia di Lecce in direzione nord. Per il momento, però, della Delta nessuna traccia.
Qualche indicazione potrebbe provenire, eventualmente, dalle videocamere di sorveglianza. E chissà se non vi sia qualcuno che non s’è ancora accorto di aver servito dei truffatori, magari perché ha infilato rapidamente le banconote nel borsello, senza guardarle con attenzione. Occhio all'ultima frontiera della frode.
