rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

“Favori&Giustizia”, arriva il “sì” del pm al patteggiamento del neurologo Trianni

Oggi, seconda udienza nel processo al magistrato Arnesano, medici e avvocati salentini. Fissata a maggio la decisione dei giudici sull’istanza del primario di concordare la pena (sospesa) a un anno e 11 mesi

POTENZA - E’ in corso la seconda udienza davanti al Tribunale di Potenza nel processo scaturito dall’inchiesta sui presunti scambi di favori tra il magistrato Emilio Arnesano, medici e avvocati salentini.

Per uno degli otto imputati, però, il processo non proseguirà. Stiamo parlando del primario di neurologia dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce Giorgio Trianni: il pubblico ministero ha dato parere favorevole alla richiesta di patteggiamento a un anno e 11 mesi, pena sospesa, dopo che l’avvocatura dello Stato ha ritenuto congruo il risarcimento abbinato all’istanza (avanzata dagli avvocati Stefano Chiriatti e Francesco Paolo Sisto).

Non resta dunque che attendere la decisione dei giudici, ai quali spetta comunque l’ultima parola, fissata per i primi di maggio, per sapere se il professionista chiuderà così la vicenda giudiziaria sfociata il 6 dicembre scorso in arresti “eccellenti”.

Trianni, in particolare, finì ai domiciliari con l’accusa di essere stato favorito nel procedimento relativo al sequestro della sua piscina abusiva, offrendo in cambio al pm, due battute di caccia in Basilicata, dal costo di 700 euro ciascuna.

Prima del neurologo, la stessa via “alternativa” era stata scelta dall’avvocatessa Benedetta Martina: indagata per scambi di favori sessuali col pm, è uscita di scena concordando due anni e otto mesi (pena sospesa).

Al banco degli imputati restano, oltre ad Arnesano: il direttore del dipartimento di medicina del lavoro e di igiene ambientale Carlo Siciliano, il dirigente generale della Asl di Lecce Ottavio Narracci, il primario di ortopedia del “Fazzi” Giuseppe Rollo (nei cui riguardi proprio nei giorni scorsi la Corte di Cassazione ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari) e gli avvocati Mario Ciardo, Augusto Conte e Federica Nestola.

Fanno parte del pool difensivo, i legali: Renata Minafra, Ladislao Massari, Luigi Covella, Luigi e Arcangelo Corvaglia, Amilcare Tana, Ubaldo Macrì.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Favori&Giustizia”, arriva il “sì” del pm al patteggiamento del neurologo Trianni

LeccePrima è in caricamento