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Cronaca

Frode con la legge 488, danno erariale da 350mila euro

I militari del nucleo di polizia tributaria del comando provinciale della guardia di finanza di Lecce hanno rimesso alla corte dei conti i profili di cinque persone, tra il Salento e il Nord Italia

LECCE - I militari del nucleo di polizia tributaria del comando provinciale della guardia di finanza di Lecce, all'esito di complesse indagini caratterizzate da una dettagliata analisi economica e finanziaria, hanno accertato che un'azienda che sorge in provincia, destinataria di contributi pubblici grazie alla legge 488/92, utilizzando dichiarazioni mendaci e fatture per operazioni parte inesistenti emesse da imprenditori compiacienti, avrebbe percepito indebiti finanziamenti e agevolazioni per un totale di quasi 350mila euro.

Si tratta di un'azienda che opera nel settore della carpenteria e della produzione di prefabbricati. Cinque le persone già denunciate alla Procura della Repubblica di Lecce, fra i titolari della ditta salentina ed i responsabili di due aziende del nord. Loro condotte sono state ora rimesse al vaglio della Procura regionale della Corte dei conti di Bari per la valutazione dei profili di responsabilità amministrativa. Il danno erariale preciso ammonterebbe a 341mila e 925 euro.

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