rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Centro / Piazza Sant'Oronzo

Fuochi d'artificio nell'Anfiteatro: il polo museale denuncia, al vaglio i filmati

Alcuni giorni addietro una segnalazione dal centro storico e l'organo istituito dal ministeri dei Beni Culturali non si fa pregare

LECCE – Alle immagini ricavate dalle telecamere posizionate attorno all’Anfiteatro romano di Lecce è affidato il compito di consegnare agli inquirenti l’identikit degli individui che hanno acceso, un paio di giorni addietro, fuochi d’artificio all’interno dell’area archeologica. Il Polo Museale della Puglia ha infatti sporto denuncia.

Si è trattato solo dell’ultimo di una serie di episodi di inciviltà: frequenti sono infatti le incursioni così come non episodico è il lancio di oggetti dalla piazza sovrastante. Il polo museale ha avviato un tavolo con il Comune di Lecce e la Soprintendenza per definire un programma condiviso che possa restituire decoro e sicurezza al monumento leccese e consentirne una piena fruizione.

Di recente, con il catrame, è stata apposta su un pezzo di balaustra la scritta “Dux”, mentre alla fine di aprile, per i festeggiamenti per il ritorno del Lecce in serie B, l’accensione di fumogeni ha lasciato delle macchie sui gradoni della cavea e sui pilastri. Rispetto al primo episodio il polo museale ha fatto sapere che la Soprintendenza, ente dal quale è stata informata dei fatti, è “tempestivamente intervenuta mettendo a disposizione i propri restauratori per assicurare il ripristino del manufatto imbrattato e il decoro del monumento”.

Non c'è pace dunque per l'importante sito archeologico, meta obbligatoria delle visite dei turisti eppure non adeguatamente rispettato, a quanto pare, dagli stessi leccesi. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fuochi d'artificio nell'Anfiteatro: il polo museale denuncia, al vaglio i filmati

LeccePrima è in caricamento