rotate-mobile
Cronaca

La variante dell’ecstasy che fomenta la violenza sessuale: quattro i casi sospetti

La Procura di Lecce è alle prese con la denuncia di episodi simili di cui sarebbero rimaste vittime giovani donne al margine di feste durante i giorni clou dell'estate. Convitato di pietra, il Gbl, droga sintetica ottenuta in laboratorio

LECCE – La chiamano la “droga dello stupro”, perché tra i suoi micidiali effetti ha quelli peculiari di far perdere i freni inibitori e di portare, una volta svanito l’effetto, a vuoti di memoria, cancellando il ricordo di ciò che si è compiuto nelle ultime ore. Si tratta del Gbl, nome scientifico Gamma–Butirrolattone, meglio conosciuta come “liquid ecstasy”, una droga sintetica nata in realtà in laboratorio come solvente chimico utilizzato in vari modi. Una droga che potrebbe aver conquistato anche il mercato salentino, come dimostrano le denunce presentate in Procura negli ultimi giorni.

Sono almeno quattro, infatti, i casi finiti all’attenzione degli inquirenti di presunti casi di violenza sessuale perpetrati ai danni di giovani turiste. Un copione tanto tragico quanto simile: una serata di svago e vacanza da trascorrere con gli amici, magari conosciuti da poco, che si trasforma in un incubo dai contorni oscuri, con il risveglio il giorno dopo in uno stato confusionale. Pochissimi i ricordi ma evidenti i segni sul corpo delle violenze e di una notte terribile, vittima, con ogni probabilità, di predatori sessuali e uomini senza scrupolo. Al momento i casi denunciati riguarderebbero una 24enne e una 22enne originarie del nord Italia, e una 24enne tarantina. Denuncia cui si sarebbe già aggiunta una quarta. Gli investigatori stanno vagliando attentamente le denunce e i racconti delle giovani presunte vittime, in cerca di indizi, dettagli ed elementi utili a fornire una pista alle indagini. In particolare si stanno passando al setaccio luoghi e persone frequentate dalle ragazze, per delineare punti di contatto e analogie.

Questa, del resto, è già la terza estate che il Gbl viene intercettato alle nostre latitudini, come dimostrano i sequestri operati dalla guardia di finanza del capoluogo salentino negli anni precedenti. Bastano pochi euro e la conoscenza dei canali giusti per acquistare la ericolosa merce in rete. Da un flacone di 500 millilitri di Gbl (prezzo circa 200 euro), si possono ricavare circa mille dosi di sostanza stupefacente, rivendute poi a 10-20 euro l’una. Le indagini della Procura puntano a smascherare una possibile rete di trafficanti di ecstasy liquido, destinato a essere smerciato sul territorio e soprattutto nelle discoteche della penisola salentina.

Il Gbl è una sostanza incolore, inodore e insapore, che viene metabolizzata dall’organismo in Ghb determinando, quindi, gli effetti di quest’ultimo: per lo più stati di euforia e allucinazioni. A differenza della “sorella maggiore” però, il Gbl è molto più forte e concentrato, e può causare problemi respiratori e perdita di conoscenza, ed è in grado di provocare un’overdose. I suoi effetti possono sopraggiungere dopo circa 5–20 minuti dall’assunzione e durare fino a tre ore. Basta diluire poco più di un millilitro in una bevanda o in un cocktail per avere effetti devastanti e trasformare una qualsiasi persona in una sorta di preda sessuale.

Una volta ingerita la sostanza, infatti, si ha una sensazione di benessere, rilassatezza, aumento della sensazione tattile, spigliatezza ed anche un aumento del desiderio sessuale. Negli uomini è diffusa soprattutto poiché aumenta il mantenimento dell’erezione. Una dose eccessiva può portare al coma e alla morte, soprattutto se mescolata all’assunzione di sostanze alcoliche. Il mattino dopo l’assunzione, si hanno gli effetti di un dopo sbronza, con senso di vertigine, nausea, confusione mentale e la quasi totale assenza di ricordi che riguardano il periodo d’effetto della droga stessa. Per questo dal 2002 è stato inserito nella “Tabella I” delle sostanze stupefacenti, assieme a droghe come eroina, cocaina ed ecstasy, e può essere venduta solo a persone autorizzate dal ministero della Sanità.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La variante dell’ecstasy che fomenta la violenza sessuale: quattro i casi sospetti

LeccePrima è in caricamento