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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Ugento

Gestione di rifiuti non autorizzata e furto in casa: per due la pena diviene definitiva

Un 52enne di Ugento e un 46enne di Ruffano accompagnati in carcere: espieranno un periodo di reclusione per vecchi reati

UGENTO – Due arresti nel basso Salento, rispettivamente a Ugento e a Ruffano. Nel primo episodio, è finito in manette Giovanni Scarcella, un 52enne di Ugento, fermato dai carabinieri del posto, i quali hanno eseguito un provvedimento a seguito del rigetto della richiesta di affidamento in prova ai servizi sociali. L’uomo, secondo la sentenza definitiva del Tribunale di Lecce, risponde dei reati di attività di gestione di rifiuti non autorizzata, possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli e guida in stato di alterazione psicofisica per uso di sostanze stupefacenti.

I reati sono stati commessi a Racale, il 25 gennaio del 2014. Al termine delle formalità di rito, i militari ugentini hanno accompagnato il 52enne in carcere, dove espierà una pena di un anno. A Ruffano, inoltre, i colleghi dell’Arma hanno stretto le manette ai polsi di Pasquale Meraglia, un 46enne del luogo. Anche per lui la sentenza della Corte d’Appello diviene definitiva per il reato di furto in abitazione, commesso a Ruffano il 21 giugno del 2009.

E’ stato condotto a Borgo San Nicola, dove sconterà una pena residua di 10 mesi, 20 giorni di reclusione e pagherà una multa di 180 euro.

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