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Cronaca Castri di Lecce / Via Giuseppe Grassi

Gioielliere minacciato e legato alla ringhiera: vetrina svuotata

In due, uno dei quali armato di pistola, hanno fatto irruzione intorno alle 18,30 nel negozio "Mauro's gioielli". Immobilizzato il titolare, hanno arraffato quanto esposto e sono scappati a piedi. Forse c'era un complice in auto

 

CASTRI’ DI LECCE – Il caldo torrido di un’estate già entrata nel vivo, le vie del piccolo paese, Castrì di Lecce - appena 3mila abitanti -, praticamente deserte, quella gioielleria, l’unica del posto, senza telecamere: per i due rapinatori balzati sulla scena intorno alle 18,30 di oggi, deve essere sembrato il posto giusto e il momento ideale per mettere a segno un colpo rapido e fruttuoso. Tutto, evidentemente, studiato a tavolino in precedenza.

E, in effetti, tutta l’azione è stata molto veloce e ben organizzata. Pochi minuti, ed era già tutto finito. Con la vetrina di “Mauro’s gioielli”, attività commerciale che sorge al civico 12 di via Giuseppe Grassi, a pochi metri da piazza Municipio, nel pieno centro del comune, letteralmente svuotata di orologi e collane. Il bottino sarà quantificato nelle prossime ore.

Vincenzo Ingrosso, marito della titolare, Lucia Sciolti, si trovava da solo, nel negozio, quando, all’improvviso, hanno fatto irruzione due individui, con i volti travisati, uno dei quali armato di una pistola. Impossibile stabilire se vera o giocattolo.

Certo è che l’uomo è stato sopraffatto dai due malviventi, che l’hanno spinto fino ad una scala, legandolo alla ringhiera con alcune fascette di plastica, che hanno retto il tempo necessario per fare incetta della merce esposta nei pressi dell’ingresso, lasciando gli scaffali vuoti. Poi, sono fuggiti a piedi. Forse erano attesi da un complice appostato nelle vicinanza, in qualche auto.

Quando l’uomo s’è liberato, ha chiamato subito i carabinieri per denunciare i fatti. Sul posto sono intervenuti i militari della stazione di Calimera e del nucleo radiomobile della compagnia di Lecce, che hanno avviato le indagini, a partire proprio dalla testimonianza della vittima.   

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