Guerra ai botti illegali di Capodanno, sequestrati settanta pezzi artigianali
L'intervento nelle scorse ore della polizia a Lizzanello. Erano di fattura artigianale, per quasi 3 chilogrammi
LIZZANELLO – Gli agenti di polizia della questura hanno sequestrato nelle scorse ore settanta artifici pirotecnici. Si tratta di “botti” confezionatati in modo artigianale, di forma cilindrica. Ognuno, di circa 8 centimetri d’altezza per 10,5 di diametro. Si tratta di fuochi non classificati, per un peso complessivo di circa 2,8 chilogrammi.
Il sequestro è stato effettuato a Lizzanello dentro un deposito. Il proprietario è stato denunciato. Il tutto, nell’ambito dei servizi di prevenzione del commercio illegale di artifici pirotecnici che, come noto, si diffonde soprattutto in prossimità delle festività natalizie e del Capodanno.
Le iniziative, da questo punto di vista, si stanno moltiplicando sempre più. Nei giorni scorsi, ad esempio, la polizia locale ha multato una madre per l’accesione di alcuni petardi in centro da parte del figlio. Ne aveva ancora alcuni addosso quando l’hanno fermato.
Nei giorni precedenti, altri interventi, piuttosto grossi, sono stati svolti dai finanzieri fra Monteroni di Lecce e San Cesario di Lecce, fra un’officina in un caso e un supermercato nell’altro.
