In moto tenta di evitare un controllo: non aveva documenti in regola, ma marijuana
Un 22enne è stato bloccato nel pomeriggio di ieri in via Vecchia Manifattura Tabacchi: a bordo di una Yamaha R6 ha azzardato una manovra alla vista della pattuglia. Padre ritrova bici del figlio in Piazza del Bastione: una denuncia per ricettazione
LECCE – A bordo di una moto senza la patente adatta, con l’assicurazione scaduta da sei mesi e con una modica quantità di marijuana. A dirla tutta, il conducente della Yamaha R6, un 22enne leccese, ha provato a disfarsi dell’involucro di cellophane nel quale era riposta la sostanza stupefacente ma gli agenti della sezione volanti che stavano procedendo al controllo si sono accorti del tentativo.
Privo di documenti, J.Z. è stato fermato intorno alle 17 in via Vecchia Manifattura Tabacchi, strada che aveva imboccato da viale dell’Università, dopo una manovra repentina, alla vista di una pattuglia che stava transitando in zona. Agli agenti è parsa, così facendo, evidente la volontà del centauro di sottrarsi ad un eventuale controllo. Il giovane è stato immediatamente bloccato, grazie all’intervento di una seconda auto della polizia che gli ha chiuso la strada dal senso inverso.
Dopo le verifiche del caso, al 22enne, già noto alle forze dell’ordine, è stata elevata una multa per violazione al Codice della strada, mentre il motociclo è stato sottoposto a sequestro così come la marijuana, per il cui possesso è scattata anche la segnalazione amministrativa.
Denuncia per ricettazione
Trascorse le 18 da pochi minuti, un’altra pattuglia è intervenuta in Piazza del Bastione, su segnalazione di un cittadino che riteneva di aver ritrovato la bicicletta rubata al figlio qualche giorno addietro nei pressi della scuola frequentata dal ragazzo.
Sul posto l’uomo non ha manifestato alcun dubbio agli agenti: quella Bottecchia Fx 500 di colore bianco e rosso, un modello di mountain bike, era proprio quella che stava cercando: è riuscito anche a esibire la documentazione relativa all’acquisto. Dopo pochi minuti è sopraggiunto un 33enne, originario della Romania: la giustificazione addotta è stata quella di aver acquistato poco prima la bici da un marocchino di cui ignorava il nome. A quel punto, l’uomo, E.P le iniziali, è stato denunciato per ricettazione considerando anche il fatto che dalle verifiche condotte è risultato essere stato coinvolto in passato in vicende analoghe.
