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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Martano

Ignoti bruciano escavatore: danni per 80 mila euro

Un incendio si è verificato ieri sera intorno alle 22 a Martano. I carabinieri hanno scoperto tracce di scarpe. Un ordigno, nella notte, è esploso davanti all'abitazione di un 65enne di Martano

Un incendio si è verificato ieri sera intorno alle 22 in un deposito della ditta Palumbo che sorge su un'area a ridosso della tangenziale Calimera-Martano, in contrada "Portici". Un escavatore Hitachi modello 210, una macchina con movimento terra, è stata dato alle fiamme. Inizialmente si ipotizzava un rogo per cause accidentali, ma i carabinieri della stazione di Martano con un sopralluogo in mattinata hanno individuato alcune tracce di scarpe lasciate sul terriccio umido che porterebbero ad una banda di ignoti piromani. L'allarme è scattato su segnalazione di un vicino che è stato richiamato dallo scoppiettio della batteria del mezzo, prologo al rogo.

La ditta "Palumbo", che si occupa del rifacimento dei manti stradali, ha sede legale in via San Vincenzo nell'abitato di Martano. Il casolare adibito a deposito non è protetto da alcun cancello né da una minima recinzione. Fortunatamente le fiamme non hanno intaccato le altre macchine presenti nel deposito. L'ammontare del danno, coperto da assicurazione, si attesta sugli 80mila euro. Per gli inquirenti, coordinati dai carabinieri della compagnia di Maglie, potrebbe trattarsi di un attentato intimidatorio compiuto da qualche banda criminale.

Alta tensione anche in un altro comune della Grecìa Salentina, a Castrignano dei Greci, anche se in questo caso, si può parlare di una bravata compiuta da bulli. Una bomba carta, infatti, è stata posizionata nella notte, intorno all'1,30, davanti all'abitazione di un pensionato 65enne residente in via San Leonardo, con alle spalle un'intensa attività da commerciante nel settore tessile. L'ordigno , senza innesco e a basso potenziale, per la deflagrazione ha provocato un foro all'infisso della porta d'ingresso e le vetrate della finestre sono andate in frantumi. Molto spavento per l'uomo che vive da solo. I carabinieri, intervenuti per i rilievi del caso, hanno recuperato e sequestrato alcuni pezzi di stoffa. Gli investigatori dell'Arma non si sbilanciano ma le indagini sarebbero indirizzate su un probabile dispetto compiuto ai danni dell'anziano.

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