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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Il caffè Alvino riapre davvero: non è una "cassata"

Inaugurazione in pompa magna dello storico locale di piazza Sant'Oronzo, con la benedizione del prelato, discorso del sindaco di Lecce Paolo Perrone e orchestrina. Tanti i curiosi presenti

No, non è una "cassata", sono tutti, o quasi, "pasticciotti", casomai qualcuno avesse pensato ad una bufala (non alla mozzarella avellinese, ovviamente). Lo storico bar "Alvino" di piazza Sant'Oronzo ha inaugurato questa sera in pompa magna la sua nuova gestione e il suo nuovo look. Altroché. Hanno perimetrato con tanto di aiuole removibili una bella area pubblica, dal marciapiede fino all'edicola. Stuoie color rosso, l'orchestrina, e un unico ingresso, sempre dalla strada. Ai lati il servizio d'ordine quasi in doppio petto: "Siamo giornalisti (ahimè), vorremmo entrare prima della cerimonia per scattare due foto, farci rilasciare una battuta dai nuovi gestori, cose così…". E quelli: "Ma avete il pass?". "Come il pass?". "Eh sì, senza pass non si può entrare". "Oddio, ma qui che succede…". Poi, il giovanotto tirato come un Valentino, mormora qualcosa all'interfono auricolare: "Potete entrare". Grazie per averci fatto camminare, senza pass, su una strada pubblica". Tutto intorno curiosi in paziente attesa, persone di mezza età, soprattutto, i nostalgici. Giovani sparsi.

Entri dentro e la prima cosa che senti è il profumo della pasticceria che sopperisce all'odore di stucco ancora fresco. Di antico c'è rimasto ben poco se non il rimando alla tradizione locale per sinonimi di idee. Ma lo sforzo del designer è indiscutibile. Sulla sinistra non troverete più il banco del caffè, ma solo una autostrada sotto cristallo di dolciumi rigorosamente paesani (si può dire?). Il caffè te lo vai a prendere in fondo sulla destra, dove un mini-esercito di barman ti attendono con sorrisi e gentilezze varie. Di fronte, la saletta del tè. Insomma, eccolo l'Alvino dei nostri giorni, che viene presentato dal titolare, Antonio Catamo: "Abbiamo cercato di dare un nuovo look al locale nel rigoroso rispetto della tradizione. E lo abbiamo fatto non solo attraverso la nuova disposizione dei servizi, ma soprattutto con il supporto della pasticceria, che vuole offrire alla clientela prodotti di qualità e della pasticceria tradizionale". E poi la benedizione del prelato e il discorso del sindaco di Lecce Paolo Perrone, accompagnato dal consigliere regionale all'opposizione Rocco Palese. Applausi e auguri. Alvino riapre davvero.

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