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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Copertino

Il ladro si pente, torna indietro e rimonta i fanali all'ambulanza di Copertino

Probabilmente s'è pentito dopo l'inqualificabile gesto della notte prima. Aveva danneggiato il centro di rianimazione mobile

COPERTINO – S’è pentito. Almeno questo. E come aveva rubato i fanali, li ha riportati indietro. Sempre di notte, attento a non farsi vedere. Ovviamente. Chissà se è stato un gesto spontaneo, o se magari è stato convinto da altri a tornare sui suoi passi per riparare al fatto di aver pianificato un gesto da vero, totale, incomparabile cretino.

E così, il ladro di fari, ha rimontato sull’ambulanza dell’ospedale di Copertino quelli posteriori che aveva sottratto la notte precedente. Lasciando tutti di stucco e, soprattutto, l’autolettiga ferma. Tanto da fare richiesta ad altre associazioni di prestarne un paio, in via temporanea, in attesa di nuove luci.

Si tratta del centro di rianimazione mobile che serve per il trasporto di pazienti dal “San Giuseppe” in altri nosocomi, per visite specialistiche o per trasferimenti in reparti non presenti a Copertino. Un mezzo assolutamente indispensabile.

Oddio, non che il signor Fantomas li abbia rimontati a regola d’arte, i fari. Li ha riattaccati rapidamente solo con una vite a testa, senza collegare i fili. Ha lasciato quest’incombenza ad altri. Ma d’altro canto, non poteva certo rischiare di essere visto. Una buona azione, o meglio, una riparazione, con tanto di redenzione natalizia, che non solleva del tutto il misterioso autore dai giudizi espressi ieri. Certe cose non si fanno. E basta. E ricordatevi: allacciate le cinture, indossate il casco, ma non fottetevi i fanali. Dietro alle ambulanze, questa scritta non compare.

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