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Cronaca

Il Salento esportato e raccontato nel Canton Ticino

Al Festival della Formazione continua dell'Unesco, in Svizzera, il Salento è protagonista: l'ambasciatrice della Puglia sarà Sabrina Merolla, che porta in dote a Mendrisio la "massaia salentina"

LECCE - La Puglia e soprattutto il Salento esportati in terra Svizzera, nel Canton Ticino, dove l'italiano è la prima lingua ufficiale e dove la "pugliesità" sarà il principale tema che animerà gli eventi del "Festival della Formazione Continua", prestigioso evento culturale mondiale, patrocinato dall'Unesco. Celebrato in tutto il mondo da circa 50 nazioni, dal Canada alla Giamaica fino al Sudafrica, dall'est al nord Europa, il Festival, che si terrà in tutte le regioni svizzere - dal 9 al 10 settembre - rappresenta oltralpe la più importante campagna di sensibilizzazione alla formazione e alla crescita culturale dell'individuo, momento che favorisce gli interscambi fra persone di ogni età, genere e provenienza e costituisce una straordinaria occasione per l'allargamento di reti e per lo scambio culturale tra enti e operatori della cultura.

L'associazione svizzera "Pugliaswiss, un Ponte tra la Puglia e la Svizzera", con sede in Mendrisio, parteciperà alla manifestazione, promuovendo il Salento: oltre ad avere come obiettivo la crescita culturale dell'uomo, questa è una occasione per l'allargamento di reti, per allacciare nuove relazioni, creare contatti e scambi culturali tra enti, associazioni, operatori della cultura, del turismo, dell'arte, della gastronomia, dell'informazione, del Salento e del Canton Ticino e per promuovere la cultura le bellezze natura-listiche del Salento in Svizzera.

In questa vivace e innovativa fucina di confronti internazionali, voci autorevoli ed esperte parleranno di Puglia, di Salento e di "Educazione e salvaguardia ambientale" nel convegno che animerà la giornata del 10 settembre 2011 nella città di Mendrisio (Canton Ticino). Tra loro, Sabrina Merolla, originaria di Gravina in Puglia, convocata in Svizzera in qualità di ambasciatrice della regione da Orazio Venuti, fondatore e presidente dell'associazione svizzera Pugliaswiss, occupata in prima linea nella promozione e nella divulgazione, in terra elvetica, della cultura, della storia, dell'arte e della natura del Salento.

Per l'occasione, la Merolla, volto televisivo di "Buon vento", ha realizzato un documentario speciale che raccoglie il meglio dei suoi viaggi con la visione di una videoproiezione inedita, che racconta il suo percorso nel lembo di terra compreso tra Gallipoli, Otranto e Ostuni. Per il Festival, la conduttrice porterà con sé in Svizzera due prodotti dell'artigianato pugliese di qualità: la "barchetta di Ziett", pregiato gozzo in miniatura creato per l'occasione dallo storico artigiano di Monopoli, Ignazio Amodio, e che rappresenta il simbolo della marineria della costa barese e "la massaia salentina", realizzata dall'artigiana Antonella Merico secondo le tecniche artigianali tradizionali salentine nel suo laboratorio di Casamassella, dove nascono bambole di argilla dalle dolci linee di ispirazione Boteriana e dai colori intensi e vividi che richiamano i tradizionali costumi della donna pugliese dei secoli scorsi.

Particolarmente ricco il programma dedicato al Salento: il 9 settembre, dalle 9 alle 13, si alterneranno Damila Soldini, ex collaboratrice del "Corriere del Ticino", quotidiano svizzero, sul tema "Da Lugano a Santa Maria di Leuca: 15 anni di vita ai confini del mondo", Melisenda Guido in Ramstein, giornalista originaria di Lecce, che interverrà su "Cultura, Arte, Storia del Salento", Stavros Rantas, presidente della comunità ellenica del Canton Ticino, sul tema "Rapporti e legami culturali, storici, linguistici, tra la Grecia e la Comunità della Grecìa salentina".

E ancora Sabrina Merolla, autrice e conduttrice del format televisivo "Buon Vento", dedicato alla promozione e valorizzazione delle "Terre di Puglia", in onda su Telenorba, con la attesa videopresentazione degli itinerari e percorsi nel Salento, tra Gallipoli, Otranto e Ostuni. Quindi, le Edizioni Atena presenteranno il volume "Salento & Fornelli Salentini". Nel pomeriggio, a partire dalle 15, si alterneranno Maria Pia Romano, scrittrice, con "L'anello inutile", edito da Besa, Alessandra Antonazzo ed "Una salentina allo Iat, Ufficio di promozione turistica della Provincia di Bergamo", Paolo Rausa (Associazione regionale pugliesi di Milano) con poesie dialettali "Terra mara e nicchiarica" e "L'umbra de la sira", scritte dal poeta salentino Fernando Rausa per le Edizioni Atena.

E ancora Carlo Visentin, docente di Storia del turismo all'Università della Svizzera Italiana, sul tema "La Scuola del Viaggio - Una settimana a Specchia, nel Salento. Nuovo modo di viaggiare: documentare una vacanza con la scrittura e la fotografia, avvalendosi delle nuove tecnologie (telefono cellulare)"; Alfredo De Giuseppe, regista e scrittore salentino, di Tricase, con proiezione video "Ballerini" e "L'ultima osteria; Maurizio Manna, responsabile coordinamento Legambiente per la provincia di Lecce sul tema "Parchi ed Oasi naturalistiche del Salento", Aldo Losito, cantautore di Mottola, che presenterà il suo nuovo singolo "La mia malattia migliore", produzione GekoSound Promotion, Milano. Chiude gli interventi Giuseppe Padovano, artista pittore, originario di Casarano, con la mostra d'arte. Saranno previsti workshop con operatori svizzeri del settore culturale e turistico. I partecipanti potranno ascoltare inoltre musiche di noti gruppi salentini.

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