Il Sedile di Lecce si accende contro la pena di morte

Il Comune di Lecce ha aderito alla "Giornata mondiale delle città per la vita - città contro la pena di morte", prevista per domenica 30 novembre. In questo modo l'amministrazione comunale ha inteso condividere l'appello per una moratoria contro la pena di morte promosso dalla comunità di Sant'Egidio. Si tratta di un progetto di sensibilizzazione sulla necessità della abolizione della pena capitale nel mondo, anche a seguito dell'approvazione della risoluzione per una moratoria universale della pena di morte all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 18 dicembre 2007. La "Giornata mondiale delle città per la vita", in ricordo dell'anniversario della prima abolizione della pena capitale ad opera di uno Stato (il Granducato di Toscana) nel 1786, mette in rete amministrazioni comunali e società civili per promuovere universalmente questa battaglia.

Una sorta di lista d'onore delle città impegnate per l'affermazione di una giustizia che rispetta la vita. Tra le tante iniziative previste nelle città che aderiscono (l'anno scorso 765, tra cui anche 35 capitali) anche quella dell'illuminazione di un monumento cittadino ed in questo caso del Sedile di piazza Sant'Oronzo (a partire da domani, venerdì 28, fino a domenica 30 novembre). Sulla home page del sito https://www.comune.lecce.it, inoltre, figura il link della comunità di Sant'Egidio che porta direttamente alla pagina web della campagna mondiale contro la pena di morte. Sotto il simbolo di Lecce e sul sito istituzionale compare, infine, la dicitura "Città per la vita - città contro la pena di morte".