In auto e in casa, 13 chili di stupefacenti: 47enne ottiene i domiciliari
Ha lasciato il carcere oggi il 47enne leccese arrestato lo scorso aprile, in seguito a un controllo delle fiamme gialle. Il grosso della droga era in casa, nel rione Santa Rosa
LECCE - Ha ottenuto i domiciliari Ernesto Martinucci, 47enne leccese finito in carcere lo scorso aprile, dopo che i militari della guardia di finanza di Lecce lo trovarono in possesso di circa 13 chilogrammi di sostanze stupefacenti (marijuana, hashish ed eroina). Oggi, il giudice Sergio Tosi ha accolto l’istanza avanzata dal difensore dell’indagato, l’avvocato Raffaele Benfatto, concedendogli la misura meno restrittiva.
L’uomo, che non aveva mai avuto problemi con la giustizia, fu fermato dai militari per un controllo stradale: custoditi nel portabagagli dell’auto c’erano tre chilogrammi di “erba”. Ma il grosso della droga fu recuperato nella sua abitazione, nel rione Santa Rosa: altra marijuana e hashish e due chili e 750 grammi di eroina. Durante l'interrogatorio con il gip Simona Panzera, il 47enne spiegò di aver agito mosso da problemi economici dovuti alla perdita di lavoro come corriere espresso.