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Cronaca Porto Cesareo

In vacanza con i soldi falsi: denunciate due turiste

Le ragazze, di Livorno ed Avellino, sono state scoperte con 20 banconote da 50 euro in un bar a Porto Cesareo. Sul fronte della droga diversi sequestri fra Lecce e provincia con denunce e segnalazioni

Erano arrivate nel Salento decise a fare una bella vacanza, senza pensare a quanto potesse venire a costare un soggiorno nel periodo di Ferragosto. Tanto quella che avrebbero rifilato in bar e locali della costa non erano soldi, ma carta straccia. Due ragazze, una di Livorno, l'altra di Avellino, giunte insieme in provincia di Lecce, sono state denunciate ieri a Porto Cesareo dai militari della guardia di finanza della brigata locale per falso nummario. Stavano per sganciare ai gestori di un bar una banconota falsa, di discreta fattura, anche se con carta non perfetta. Proprio la filigrana, al tatto riconoscibile, le ha tradite. Del caso si sono interessati i finanzieri che alle due giovani hanno sequestrano mille euro, esatti, esatti, tutti in banconote da 50. La stamperia, chiaramente, non è di queste zone e l'ormai arcinota vicenda di Melissano ha ben poco a che vedere con tutto. Né si può parlare di vera e propria recrudescenza di un fenomeno che, comunque, fino a poco tempo addietro ha fatto parlare di sé il Salento. L'indagine è ora volta a scoprire quindi a scoprire la provenienza delle banconote.

E' questo il caso più singolare rilevato dai militari della guardia di finanza nei giorni a cavallo di Ferragosto. Il resto dei controlli ha riguardato soprattutto il contrasto della diffusione di sostanze stupefacenti. A tale proposito, a Lecce, sono stati denunciati a piede libero tre giovani provenienti dal Nord Italia, scovati nei pressi della stazione ferroviaria con addosso circa 50 grammi di hashish. I controlli, estesi anche in prossimità di lidi balneari, esercizi commerciali e discoteche, anche tramite l'ausilio di unità cinofile, hanno portato alla segnalazione al prefetto per consumo di droghe di ben 23 persone. I controlli hanno riguardato in particolare Gallipoli e dintorni, Nardò con le sue marine, Santa Cesarea Terme, le diverse marine che sorgono fra Lecce, Vernole e Melendugno. Nei pressi di un locale di Torre Vado, litoranea adriatica, sono stati sequestrati anche dosi di ecstasy. In altri casi i finanzieri hanno scovato cocaina, spinelli già pronti e altro hashish.

Sempre "caldo" anche il fronte del contrasto della contraffazione dei marchi e della tutela del di-ritto d'autore. Fra Lecce, Torre San Giovanni (marina di Ugento) e Santa Maria di Leuca, i fi-nanzieri hanno sequestrato numerose borse recanti "griffe" di note marche abilmente contraf-fatte, tre personal computer, cinque masterizzatori e lettori per dvd, un televisore, numerosi cd e dvd riprodotti in modo illecito o riportanti file in formato "mp3" di opere tutelate dal diritto d'autore, con relative copertine. Due le persone denunciate.


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