rotate-mobile
Cronaca Castrignano del Capo

Vasto rogo all'alba distrugge un chiosco bar e incenerisce 25 alberi

Vigili del fuoco al lavoro fin dalle 4,30 del mattino con squadre da Tricase e Gallipoli. Le indagini ai carabinieri. L'origine del rogo non è stata chiarita. Forse un incidente o un atto vandalico

SANTA MARIA DI LEUCA – Le fiamme non hanno risparmiato nulla della struttura in legno. E, anzi, sono andate oltre, divorando anche venticinque alberi di pino. “Non è possibile accertare la natura dell’evento”, hanno scritto nel referto i vigili del fuoco, che hanno lavorato con squadre del distaccamento di Tricase e di Gallipoli (queste ultime in supporto) dalle 4,23 del mattino (ora della chiamata) fino a giorno fatto. Ma per i carabinieri si potrebbe trattare di un atto vandalico o di un incidente.

Ad andare distrutto, poco prima che sorgesse l’alba, è stato il “Punto di ristoro”, un chiosco bar di Santa Maria di Leuca, a Punta Meliso, nel Parco naturale. La struttura si trovava fin dal 2005 in quel punto, nel boschetto sotto al Santuario noto in tutto il mondo, sul terreno della diocesi. Quindi, non lontano neanche dal porticciolo.

Che cosa sia accaduto veramente, resta per adesso un mistero sul quale stanno indagando i carabinieri della stazione di Castrignano del Capo e della compagnia di Tricase, sotto la direzione del capitano Simone Clemente.

L'incendio ha distrutto tutto

I militari hanno provato a riannodare i fili della vicenda, partendo da alcune testimonianze più o meno dirette. Qualcuno, infatti, ha riferito di aver udito delle esplosioni, come di petardi. Poco dopo, si sono sprigionate le fiamme.

Certo è che i vigili del fuoco hanno lottato a lungo per spegnere il vasto rogo. Il materiale secco ha alimentato le vampe, che hanno investito 600 metri di tettoia, tutti gli arredi e gli oggetti depositati all'interno (fra cui anche bombole) e si sono allargate agli alberi vicini. I proprietari, intanto, sono stati ascoltati questa mattina dai carabinieri. Hanno categoricamente escluso di aver mai subito minacce, richieste estorsive, intimidazioni o di avere attriti con chicchessia di qualsiasi natura. Le indagini, a ogni modo, proseguono. I danni ammontano a decine di migliaia di euro.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vasto rogo all'alba distrugge un chiosco bar e incenerisce 25 alberi

LeccePrima è in caricamento