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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Inchiesta su truffa con falsi incidenti, accusa chiede cinque anni in abbreviato

Prima richiesta di condanna nell'ambito dell'operazione "Micosca". Cinque anni la pena invocata nel giudizio abbreviato per Concetto Vilei

LECCE – Prima richiesta di condanna nell’ambito dell'operazione “Micosca”, (così ribattezzata dall’unione di due dei cognomi degli arrestati), incentrata su una lunga serie di falsi incidenti stradali finalizzati alle truffe assicurative. Ben 37 gli episodi contestati tra il 2008 e il 2010. Furono tredici le misure cautelari emesse a dicembre del 2014 su richiesta del pubblico ministero Antonio Negro.

Cinque anni la pena invocata dall’accusa nel giudizio abbreviato che vede imputato Concetto Vilei, 49 anni, di Trepuzzi, titolare di un’agenzia di investigazioni private, assistito dall'avvocato Viola Messa. La sentenza è attesa per il prossimo mese.

In sei hanno già patteggiato pene (sospese) tra gli otto e i nove mesi, con sentenze emesse dal giudice Antonia Martalò.

In 63, tra medici, avvocati, periti assicurativi e automobilisti, a partire dal 7 marzo, dovranno presentarsi dinanzi ai giudici della seconda sezione penale per rispondere dei presunti raggiri finalizzati, tra il 2008 e il 2010, a svuotare le casse di numerose società assicurative.

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