Incidente ferroviario nella stazione di Casarano, l'azienda apre un'inchiesta

LECCE – Per ora il caso non è al vaglio della magistratura. Sarà infatti un’indagine interna, avviata dalle Ferrovie del Sud Est, a stabilire le cause dell’incidente avvenuto sabato 11 marzo, nei pressi della stazione di Casarano. Il treno AT 309 (partito da Novoli con destinazione Gagliano) ha urtato, nonostante il macchinista avesse azionato la frenatura rapida, un palo telefonico in legno. L’incidente è avvenuto alle 11.50 circa. Fortunatamente nessuno dei viaggiatori presenti a bordo treno è rimasto ferito o contuso.

L’impatto con il palo ha invece danneggiato il sistema frenante del convoglio che, per motivi di sicurezza, è stato cancellato sulla tratta da Casarano a Gagliano. I viaggiatori, per proseguire il viaggio, hanno potuto utilizzare gli autobus partiti alle 13.15, in direzione Taurisano-Presicce, e alle 13.40 con destinazione Salve-Morciano-Gagliano.

Il treno è stato successivamente trasferito a Casarano per riparare il guasto e per controlli tecnici approfonditi. La circolazione ferroviaria è ripresa alle 12.40, dopo l’intervento dei tecnici delle Ferrovie del Sud Est per liberare la linea ferroviaria dal palo telefonico. Per quanto riguarda la mancata attivazione dei servizi sostitutivi con autobus e la non corretta diffusione di informazioni ai viaggiatori sono in corso accertamenti da parte dell’azienda per stabilire i motivi della mancata attivazione delle procedure previste in questi casi dai protocolli di gestione del traffico.

Dai primi accertamenti risulta che per il treno AT 309, cancellato da Casarano a Gagliano, non sono stati inviati servizi sostitutivi poiché tutti gli autobus erano in servizio per garantire il trasporto di studenti e pendolari. Ferrovie del Sud Est si scusa con i viaggiatori per i disagi subìti e conferma il proprio impegno per garantire ai clienti, in tempi brevi, un sensibile incremento degli standard di regolarità, puntualità e assistenza ai viaggiatori.