rotate-mobile
Cronaca Aradeo

Finì con l'auto contro un muro e perse la fidanzata: chiesti 8 anni per il conducente

E’ la richiesta del pubblico ministero nel processo abbreviato ad Andrea Paglialonga. Il 35enne di Aradeo risultò positivo ai test alcolemici e tossicologici eseguiti dopo l’incidente avvenuto il 5 agosto scorso

ARADEO - C’è la richiesta di otto anni di reclusione per Andrea Paglialonga, 35enne di Aradeo, accusato di aver provocato l’incidente nel quale perse la vita la fidanzata Valentina Magliocca 27enne residente a Noha, frazione di Galatina. A formulare l’istanza è stato il pubblico ministero Maria Rosaria Micucci nel processo che si sta celebrando col rito abbreviato, in seguito a una precedente proposta di patteggiamento a tre anni rifiutata dal giudice.

Oggi, dopo il pm, hanno preso la parola gli avvocati di parte civile Carlo e Giuseppe Viva, mentre è attesa per martedì, dopo la discussione dell’avvocato difensore Laura Serafino, la sentenza del gup Michele Toriello.

Era l’alba del 5 agosto scorso, quando l’uomo si mise al volante sotto l’effetto di droga e di alcol, accertarono i sanitari, perdendo il controllo dell’auto (una Punto) che finì contro un muro, ai margini della carreggiata. Seduta al lato passeggero c’era la ragazza, che morì sul colpo. Paglialonga fu arrestato (ai domiciliari, dove è tuttora ristretto), subito dopo il sinistro, avvenuto sulla provinciale 41 che collega Noha ad Aradeo, a 200 metri dal centro abitato di Aradeo.

Stando alle indagini, inoltre, il conducente avrebbe viaggiato ad una velocità superiore (circa 70/90 km/h) ai limiti imposti su quel tratto di strada (30 km/h).

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Finì con l'auto contro un muro e perse la fidanzata: chiesti 8 anni per il conducente

LeccePrima è in caricamento