Esce di strada e abbatte un ulivo: muore a 22 anni tra le lamiere
La tragedia alle 9,30 sulla Surbo-Torre Rinalda. Alessandro Vitale, leccese, era alla guida di una vecchia Fiat Panda. Ha perso il controllo all'ingresso di una curva, sbandando prima a destra e poi a sinistra. Inutili i soccorsi
LECCE – Aveva solo 22 anni. Ha perso il controllo dell’auto in un tiepido mattino d’inizio novembre, andando in direzione del mare. Una sbandata verso destra, una controsterzata brusca a sinistra, le corsie tagliate in due, di traverso, e poi il volo nelle campagne, senza più riuscire a tenere il controllo. Arrivando ad abbattere un giovane albero di ulivo, letteralmente sradicato e crollato in mezzo alla terra rossa, e fermandosi a decine di metri di distanza, nelle campagne, con la parte anteriore e quella laterale destra dell'auto devastate. Per lui non c’è stato veramente nulla da fare: morto sul colpo, nell’abitacolo della sua Fiat Panda, vecchio modello, diventata una trappola letale.
L’incidente in cui ha perso la vita un ragazzo leccese, residente nel rione San Guido, Alessandro Vitale, è avvenuto intorno alle 9,30 sulla provinciale Surbo-Torre Rinalda. Una strada piena di curve pericolose, ininterrottamente costeggiata da grossi tronchi d’ulivo. E costellata di altri lutti. Il giovane leccese è solo l’ultima vittima in ordine di tempo su questa vecchia arteria che volge verso la più lontana delle marine che ricadono nel demanio del capoluogo.
Per stabilire con esattezza le cause del sinistro, sono giunti sul posto gli agenti di polizia municipale della sezione infortunistica stradale di Lecce. Per il momento non si sono fatti avanti testimoni e quindi è difficile capire perché il 22enne abbia perso il controllo dell’auto. Un colpo di sonno? Un sorpasso azzardato nella corsia opposta, che potrebbe aver obbligato il giovane a spostarsi bruscamente? Lo stesso effetto potrebbe essere stato provocato anche da un animale postosi all’improvviso davanti.
Tutto è ancora al vaglio, l’unica certezza è che, all’ingresso di una curva, in direzione di Torre Rinalda -, subito dopo lo svincolo per il parco di Rauccio -, all’improvviso la Panda ha sbandato verso destra. C’è un cartello, in quel punto, al margine della strada; per l’esattezza un delineatore di curva stretta. La Panda, forse, l’ha anche sfiorato, e, in ogni caso, l’impressione è che il giovane automobilista abbia cercato di evitare l’impatto e che per questo abbia controsterzato bruscamente verso sinistra invadendo, per i brevi istanti che hanno seguito lo schianto sull’albero, la corsia opposta.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecce, con una squadra, per liberare il corpo dalle lamiere. I sanitari del 118, invece, chiamati da altri automobilisti di passaggio, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del ragazzo.
