Incidenti stradali Veglie / Via Carlo Alberto dalla Chiesa

Veglie: scontro all'incrocio sulla circonvallazione, muoiono in due

Drammatico il bilancio di un incidente che è avvenuto nella tarda mattinata di oggi in prossimità di Veglie. Deceduti due leccesi, ferito un uomo di Salice Salentino. Coinvolte nel sinistro una Toyota Yaris e una Renault Scenic

Redazione 02 dicembre 2012 12:58

VEGLIE – Uno scontro violento, ad un incrocio, tra la parte anteriore di una Renault Scenic e lo sportello sinistro di una Toyota Yaris, e per un uomo e una donna di Lecce, Palmiro Cuna, 64enne, e Rosanna Corallo, 52enne, non c’è stato nulla da fare. Ancora una domenica bagnata di sangue, sulle strade salentine, per un drammatico bilancio che, oltre a due morti, contempla anche un ferito, quest’ultimo trasportato presso l’ospedale “Vito Fazzi” del capoluogo e che non è, comunque, in pericolo di vita. Si tratta di Carlo Bax, 60enne di Salice Salentino.

Il grave incidente è avvenuto nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 12,30, sulla circonvallazione di Veglie, alla confluenza fra due strade provinciali, la Novoli-Veglie e la Leverano-Salice Salentino. Sul posto, avvisati da vari automobilisti di passaggio, si sono diretti i sanitari del 118, i vigili del fuoco del distaccamento locale, i carabinieri della stazione vegliese, dipendenti dalla compagnia di Campi Salentina e gli agenti di polizia municipale.

Palmiro Cuna e Rosanna Corallo viaggiavano a bordo della Yaris, provenienti dalla zona di Novoli e in direzione di Veglie. Secondo le prime ricostruzioni, per motivi che sono al momento ancora in fase d’accertamento da parte dei militari, la Scenic, che si trovava sulla via principale, è andata a scontrarsi contro lo sportello sinistro dell’auto della coppia di leccesi.

Un impatto di rara violenza, a causa del quale il 64enne e la 52enne sono rimasti incastrati fra le lamiere, dopo che l'auto è andata ad impattare anche contro un muro di cinta di un podere, perdendo la vita in pochi istanti. I sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Il salicese, invece, dopo essere stato soccorso sul posto, è stato trasportato a Lecce a bordo di un’ambulanza.