Motore perde olio: asfalto viscido, incidenti a catena sulla strada statale 16
Un veicolo s'è anche ribaltato più volte dopo aver impattato contro il divisorio di cemento. Fra i mezzi coinvolti, anche un camion. Tre feriti, non in gravi condizioni
LECCE – Sette veicoli coinvolti, fra cui uno che s’è ribaltato su se stesso. Poi, un’impressionante coda di chilometri in uscita da Lecce. E ancora, tre feriti (per fortuna non in gravi condizioni), autovetture della polizia smistate su ogni ingresso per evitare di nutrire ulteriormente il già monumentale incolonnamento e, soprattutto, scongiurare che la catena di sinistri diventasse più corposa.
Sono tra i principali effetti di un incidente stradale avvenuto nel primo pomeriggio all’altezza del chilometro 9,61 della strada statale Lecce-Maglie, in direzione sud, all’altezza dell’area di servizio Esso, poco dopo lo svincolo per la tangenziale. E tutto questo subbuglio, a causa di un motore che s’è rotto all’improvviso, iniziando a spargere olio sull’asfalto.
Risultato: i veicoli che si trovavano dietro, sei autovetture e un camion, hanno iniziato a sbandare paurosamente per la perdita di aderenza. Alcuni hanno subito delle collisioni, uno in particolare, dopo l’impattare sul New Jersey di cemento che separa le carreggiate, s’è rovesciato almeno un paio di volte. E nei primi istanti, s’è temuto il peggio.
Video: una coda di chilometri
I feriti, che viaggiavano in tre distinte autovetture, sono una donna e due uomini. Sono stati trasportati presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. L’autovettura che ha scatenato il pandemonio, con targa francese, a parte la rottura del motore, non ha invece riportato danni particolari alla carrozzeria.
Sul posto, per i rilievi, sono intervenuti gli agenti di polizia stradale, che hanno ricevuto ausilio dalle volanti per bloccare gli accessi e regolare il traffico. In breve, infatti, s’è formata una coda interminabile. L’Anas ha inviato i suoi mezzi per ripulire l’asfalto e rendere nuovamente praticabile la Lecce-Maglie. Per due veicoli è stato necessario richiedere i mezzi di soccorso perché fossero trasportati in officina.
