CAVALLINO – Una vita troppo giovane per spegnersi sull’asfalto. Ma la sorte non ha guardato la sua carta di identità quando, nel primo pomeriggio, ha spento l’esistenza di un ragazzo di appena 23 anni. Si tratta di Emanuele Vetrugno, di Novoli. Un terribile incidente stradale, nel quale non sono rimasti coinvolti altri veicoli, si è verificato intorno alle 14,30 sulla strada statale 16, quella che collega Maglie a Lecce.

Il giovane conducente, alla guida della sua Renault Clio di colore rosso, ha perso il controllo della vettura per motivi che non è ancora dato conoscere. Quel che è certo, al momento, è che si è ribaltato più volte sul manto stradale, circa 500 metri dopo l’uscita per il centro commerciale “Conad”, in direzione nord. La brutale sbandata lo ha lanciato contro il guardrail che costeggia la strada, per poi terminare la sua corsa al centro della carreggiata.

Diversi passanti hanno assistito alla scena choccante. Hanno allertato i soccorsi, ma all’arrivo degli operatori del 118, per la vittima non vi era più nulla da fare: il 23enne è morto sul colpo a causa delle gravi ferite riportate durante l’impatto con il manto stradale. Sul posto sono anche giunti i carabinieri della stazione di Cavallino, gli agenti di polizia della questura, assieme ai colleghi della Polstrada per mettere in sicurezza l’arteria stradale e dirigere la viabilità. Sono giunti anche i dipendenti dell’Anas e i vigili del fuoco per ripristinare la strada dopo aver rimosso il veicolo.

ll drammatico incidente sulla Lecce-Maglie

Emanuele era un ragazzo pieno di vita, d'iniziativa e benvoluto da chiunque l'avesse conosciuto. Era specializzato in animazione e aveva collaborato con diversi villaggi turistici. Lo conoscevano in molti, nel Salento, e non solo nel suo paese. In tanti oggi stanno piangendo la sua prematura scomparsa.   

“Un ragazzo fantastico. Il mio cordoglio va ai famigliari ed ai tanti amici", dice il consigliere regionale Luigi Manca. "Era un ragazzo fantastico, di quelli speciali che hanno in ogni occasione un sorriso da regalare. Novoli lo ricorderà per sempre così. La tristissima notizia della sua dipartita - dice non solo ha gettato nello sconforto l'intera comunità locale, ma ha lasciato in tanti, un vuoto profondo che sarà difficile colmare".

"Già da giovanissimo si è dedicato al prossimo - aggiunge - ed il suo grande impegno come guida per i più giovani, nel gruppo scout Cngei Stefano Costa, è stato, è, e sarà, l'emblema ed il suggello più bello e che meglio qualifica la sua breve esperienza terrena. In questo momento drammatico per la sua famiglia, per i suoi parenti e per i tanti amici, esprimo il mio cordoglio ed i più vivi e veri sentimenti di grande vicinanza".