Tamponato nella Smart, noto atleta in prognosi riservata al "Vito Fazzi"
Stefano De Razza Planelli, di 44 anni, preparatore atletico della Nest di Lecce, ha un trauma cranico. La sua auto colpita da una Suzuki. I rilievi affidati alla polizia stradale
LECCE – Non c’è pace in questi giorni sulle strade leccesi. Ancora una volta in un grave incidente s’è rischiato il peggio. E’ successo nel primo pomeriggio, poco prima delle 14,30, sulla Tangenziale Est del capoluogo, in direzione di Brindisi. A rimanere ferito, un uomo di Lecce, Stefano De Razza Planelli, di 44 anni. E’ ora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione.
De Razza Planelli ha riportato un trauma cranico medio. E’ stato estratto dalle lamiere della sua Smart dai vigili del fuoco del comando del capoluogo, che hanno dovuto tagliare uno sportello per consegnarlo nelle mani dei sanitari del 118. Questi l’hanno poi condotto in codice rosso verso il pronto soccorso dell’ospedale “Vito Fazzi”. Qui, dopo tutti gli accertamenti, è stato riscontrato affetto da quella lesione alla testa per la quale, comunque, non dovrebbe correre rischi per la vita. Tuttavia, i medici non scioglieranno la prognosi prima delle prossime 24 ore, in attesa di comprendere l’evoluzione del trauma.
Di certo, terribile è stato l’impatto avvenuto con una Suzuki. Quest’ultima era condotta da un uomo originario di Brindisi, S.P., di 41anni, ma residente a Lecce, il quale è rimasto del tutto illeso.
Per i rilievi sono intervenuti gli agenti di polizia stradale del distaccamento di Maglie. Stando a quanto riscontrato, è stata proprio la Suzuki a tamponare la Smart, che è andata poi a schiantarsi contro il guar-rail di destra. La Suzuki, invece, ha terminato la sua corsa qualche metro più avanti, sulla sinistra, impattando contro il divisorio in cemento delle carreggiate. Per coadiuvare nella regolamentazione del traffico, sono intervenuti anche gli agenti di polizia locale di Lecce.
Sono dunque ore di apprensione per Stefano De Razza Planelli, persona molto conosciuta a Lecce nell’ambito sportivo: svolge l’attività di personal trainer e preparatore atletico presso la Nest di Lecce e a lui è affidata la direzione tecnica della squadra sportiva che fa riferimento proprio alla nota palestra. Un uomo dalla fibra forte e di grande temperamento, apprezzato per i risultati ottenuti nelle varie attività. Proprio nei giorni scorsi è stato anche a New York, per correre nella più famosa maratona del mondo.
Il 41enne, invece, che è stato accompagnato in ospedale direttamente dagli agenti della polizia stradale, sarà iscritto nel registro degli indagati per lesioni colpose. Si è in attesa dei risultati delle analisi di rito. I veicoli sono stati sottoposti a sequestro.
Purtroppo, sono stati fin troppi gli incidenti delle ultime ore. Il 10 novembre, a Copertino in uno scontro fra il suo scooter e un'auto, è morto il 16enne Emanuele Raganato. Il giorno successivo, a metà mattinata, è spirata in un tamponamento Isabella De Santis, 61enne di Gagliano del Capo, mentre il marito, Giuseppe De Marco, 64enne, è stato ricoverato in Neurochirugia in gravi condizioni.
Proprio stamattina, invece, mamma e figlia di Lizzanello, rispettivamente di 49 e 9 anni, sono state condotte in ospedale dopo il ribaltamento di una Panda. L'unico fra i vari episodi che non ha sortito grosse conseguenze. E purtoppo, ora, si aggiunge a questa casistica, già impressionante, anche il sinistro in cui è rimasto coinvolto l'atleta leccese.
