Tragico incidente in moto, 18enne muore dopo oltre due mesi di coma

LECCE – Non ce l’ha fatta, Erica Casto, la 18enne di Parabita coinvolta in un drammatico incidente stradale avvenuto lo scorso 15 maggio lungo la strada provinciale 51 che collega Parabita a Tuglie, nel territorio di quest’ultimo comune. Il suo giovane cuore ha cessato di battere dopo due mesi e mezzo di coma e di cure disperate per salvare la ragazza. Nell’incidente aveva già perso la vita il conducente della moto su cui viaggiavano i due ragazzi, Francesco Cosimo Marsano, 26enne di Matino, morto sul colpo. La 18enne, che viaggiava sempre a bordo della moto, era giunta in ospedale in condizioni critiche.

Lo scontro era stato micidiale, tale da coinvolgere ben due autovetture. E i ragazzi bordo della motocicletta, dopo due impatti consecutivi, prima contro una Fiat Croma, poi con una Toyota Yaris, erano stati scagliati con violenza sull’asfalto. Per Marsano, non c’erastato davvero nulla da fare. I sanitari del 118, giunti sul posto a bordo di più ambulanze, non aveavno potuto fare altro che constatarne il decesso.

La 18enne, invece, respirava ancora, ma le sue condizioni erano apparse subito molto gravi, al punto che un mezzo di primo soccorso era ripartito a sirene spiegate verso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce in codice rosso. Fatale l’ennesimo arresto cardiaco che non ha lasciato scampo alla Casto.

Sul luogo dell’incidente per i rilievi si erano recati i carabinieri della stazione di Sannicola, dipendenti dalla compagnia di Gallipoli. Gli accertamenti eseguiti dai militari non erano stati semplici. Al momento la dinamica, ricostruita sia con rilievi fotografici, sia con l’importante testimonianza dei presenti, sembrerebbe suggerire che Marsano, alla guida dei una moto Suzuki Sx 1000 e con la ragazza seduta dietro, stesse superando alcune autovetture che lo procedevano.

Giunti i due all’altezza di via Briganti (quindi alla prima periferia di Tuglie, proprio dov’era diretta la moto), il mezzo si è scontrato con una Fiat Croma condotta da un pensionato del posto di 67 anni che, provenendo dal senso di marcia opposto, si apprestava a svoltare verso sinistra. Dopo questo primo impatto, la Suzuki è andata a finire contro un’altra autovettura che sopraggiungeva in quel momento dietro alla Croma, una Toyota Yaris sulla quale si trovavano due sorelle di 30 e 26 anni di Parabita. Sia il pensionato, sia le due sorelle erano rimasti illesi.