Travolse con l'auto una donna che morì tre giorni dopo, patteggia la pena

LECCE – Ha patteggiato una condanna a un anno e quatto mesi (con pena sospesa e non menzione della condanna) e revoca della patente, A.N., il 46enne di Aradeo che, alla guida della sua auto, investì il 14 marzo del 2017 Lucia Colizzi, sua concittadina di 52 anni che gestiva una rivendita di tabacchi. La donna si spense tre giorni dopo, per uno strano caso del destino nel giorno del compleanno del suo investitore. La sentenza è stata emessa dal giudice Michele Toriello. Il 46enne è assistito dall’avvocato Pasquale Gaballo.

Il tragico evento si verificò verso le 14. La donna aveva appena chiuso la sua attività commerciale, proprio all’angolo di via Tripoli, nel pieno centro storico, e si stava accingendo ad attraversare a piedi, quando sopraggiunse una Ford C Max condotta dal 46enne.

Il conducente, che procedeva a circa 20 chilometri orari, subito dopo aver svoltato a sinistra, investì la donna, che nella caduta urtò violentemente la testa per terra. L’uomo si fermò subito a soccorrere la 52enne e chiamò i soccorsi. Lucia Colizzi fu ricoverata d’urgenza al “Fazzi”, ma per lei non ci fu nulla da fare.