Incidenti sul lavoro: due operai in gravi condizioni
A Lecce un 45enne ferito alla testa dal crollo di alcuni tufi all'interno di un cantiere di via Regina Elena. Ricoverato in neurochirurgia. A Botrugno crolla una parte di abitazione: grave un 62enne
Redazione
29 dicembre 2008 18:22
Ennesimo grave incidente sul lavoro in tarda mattinata a Lecce. In ospedale, per un trauma cranico e alla spina dorsale, è stato trasportato in gravi condizioni il titolare della ditta di costruzioni "Edil Fortunato", l'imprenditore 45enne Ettore Rollo, di Lecce. Accompagnato presso il nosocomio leccese in codice "giallo" - nel gergo medico indica un ferito grave, ma cosciente - le condizioni di Rollo si sono aggravate subito dopo. Ora si trova nel reparto di neurochirurgia in gravi condizioni. L'incidente sul lavoro si è verificato intorno alle 14 in via Regina Elena, nei pressi di un'abitazione in corso di ristrutturazione. Secondo le indagini coordinate da polizia e uomini dello Spesal, i lavori di giornata erano stati quasi ultimati. Due operai avevano realizzato una colonna in legno al primo piano dell'immobile e stavano gettando il cemento all'interno. Forse, la struttura in legno non è risultata abbastanza resistente, il cemento si è sgretolato, facendo crollare un muretto adiacente lungo circa 1 metro e 50. Si sono staccati diversi conci. Il datore di lavoro è stato investito da una pioggia di pezzi sulla testa e sul corpo.
Rollo è caduto per terra, si sarebbe anche rialzato - a detta degli operai - e risultava cosciente. Gli stessi manovali hanno allertato i soccorsi. Il cantiere, per la gravità dell'incidente, è stato posto sottosequestro, così come disposto dal pm Antonio De Donno. Secondo una prima ispezione dei tecnici dell'Ispettorato del lavoro, l'armatura sarebbe stata realizzata in modo superficiale e non sono escluse eventuali imperizie degli stessi operai che hanno eseguito l'opera. Pare, infatti, che i ponti in legno posizionati a sostegno delle staffe della colonna erano stati mal piazzati. Gli uomini dello Spesal hanno raccolto le testimonianze degli operai e nei prossimi giorni, ultimato il lavoro d'indagine, invieranno un'informativa in Procura.
E un altro incidente sul lavoro si è verificato intorno alle 14.30 a Botrugno, in via Tripoli al civico 112, all'interno di un cantiere edile allestito presso un'abitazione privata dove si stavano effettuando i lavori di ristrutturazione dell'edificio. A causare il ferimento di Donato Garibaldi, 62 anni, di Miggiano, uno degli operai del cantiere, i medici per lui si sono riservata la prognosi, il crollo di un vecchio solaio del garage dove stava effettuando i lavori. Al momento del distaccamento del materiale, l'uomo si trovava su un pontile all'altezza di circa 4 metri, ed è precipitato sul pavimento.
A telefonare al 118 sono stati i colleghi del 62enne, accorsi immediatamente sul luogo dell'incidente. Sul luogo è giunta una ambulanza che ha provveduto a trasportare l'operaio presso il nosocomio di Tricase. Lì i medici, dopo aver prestato le prime cure alla vittima, si sono riservata da subito la prognosi, decidendo per il trasferimento al "Vito Fazzi" di Lecce. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco del distaccamento di Maglie, che hanno provveduto a mettere insicurezza il muro perimetrale dell'abitazione, sono intervenuti i carabinieri della stazione di Nociglia insieme al personale dello "Spesal", a cui spettano i rilievi di competenza.
Rollo è caduto per terra, si sarebbe anche rialzato - a detta degli operai - e risultava cosciente. Gli stessi manovali hanno allertato i soccorsi. Il cantiere, per la gravità dell'incidente, è stato posto sottosequestro, così come disposto dal pm Antonio De Donno. Secondo una prima ispezione dei tecnici dell'Ispettorato del lavoro, l'armatura sarebbe stata realizzata in modo superficiale e non sono escluse eventuali imperizie degli stessi operai che hanno eseguito l'opera. Pare, infatti, che i ponti in legno posizionati a sostegno delle staffe della colonna erano stati mal piazzati. Gli uomini dello Spesal hanno raccolto le testimonianze degli operai e nei prossimi giorni, ultimato il lavoro d'indagine, invieranno un'informativa in Procura.
E un altro incidente sul lavoro si è verificato intorno alle 14.30 a Botrugno, in via Tripoli al civico 112, all'interno di un cantiere edile allestito presso un'abitazione privata dove si stavano effettuando i lavori di ristrutturazione dell'edificio. A causare il ferimento di Donato Garibaldi, 62 anni, di Miggiano, uno degli operai del cantiere, i medici per lui si sono riservata la prognosi, il crollo di un vecchio solaio del garage dove stava effettuando i lavori. Al momento del distaccamento del materiale, l'uomo si trovava su un pontile all'altezza di circa 4 metri, ed è precipitato sul pavimento.
A telefonare al 118 sono stati i colleghi del 62enne, accorsi immediatamente sul luogo dell'incidente. Sul luogo è giunta una ambulanza che ha provveduto a trasportare l'operaio presso il nosocomio di Tricase. Lì i medici, dopo aver prestato le prime cure alla vittima, si sono riservata da subito la prognosi, decidendo per il trasferimento al "Vito Fazzi" di Lecce. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco del distaccamento di Maglie, che hanno provveduto a mettere insicurezza il muro perimetrale dell'abitazione, sono intervenuti i carabinieri della stazione di Nociglia insieme al personale dello "Spesal", a cui spettano i rilievi di competenza.
Redazione
29 dicembre 2008 18:22
