Incontro culturale nel segno dello sviluppo sostenibile
I Giovani Democratici incontrano il giovane e talentuoso autore Giuseppe Cristaldi: nei suoi romanzi, la riflessione sull'ambiente, sullo sviluppo ecologicamente e socialmente sostenibile
Redazione
10 giugno 2010 13:51
LECCE - Un appuntamento culturale all'insegna dello sviluppo sostenibile e della riflessione sul sociale. Questa sera, a partire dalle 19, c/o il coordinamento del Partito Democratico di Lecce, in via Milizia 56, i Giovani Democratici incontrano Giuseppe Cristaldi.
Lo scrittore, 27enne, originario di Parabita, sul suo sito internet (www.giuseppecristaldi.it) si autodefinisce "un coreutico metasalentino, apolide deviato, istrione di borgata che esercita con alterno rigoglio il prillar d'operaio o eventualmente, nel venerdì di festa, il ruolo di parolaio irrisoluto intorno alle ballate dialettali sparse sui muretti a secco".
Nel 2007 la sua opera d'esordio, "Storia di un metronomo capovolto. Un excursus sulla stagione irrisolta delle stragi di Stato". Nell'incontro di stasera, l'attenzione sarà focalizzata sul suo secondo lavoro, uscito nel 2008, "Un rumore di gabbiani" (libro+dvd), e su "Belli di Papillon verso il sacrificio", il suo "novello amplesso" letterario. Il primo, con prefazione di Caparezza ed un contributo di Franco Battiato, è un canto di lotta e denuncia per i martiri dei petrolchimici. Da Porto Marghera a Brindisi, il martirio di uomini barattati col polivinilcloruro.
L'ultimo è un'opera che la critica ha definito: "una vicenda neorealistica che consacra un grande scrittore italiano". Un romanzo che parla di Taranto, di formazione, di padri, di come e chi eravamo. E parla di come siamo adesso, sotto il cielo di nubi tossiche. Temi permeati dallo stesso anelito profondo che unisce il sentire di Giuseppe Cristaldi a quello dei Giovani Democratici, quello dello sviluppo, ecologicamente e socialmente, sostenibile.
L'incontro, che sarà moderato da Diego Dantes, responsabile formazione del Pd per la città di Lecce, vedrà la partecipazione, oltre all'autore, di Giancarlo Colella, della Gazzetta del Mezzogiorno, di Elio Coriano, poeta performer, e Sergio Blasi, Segretario regionale Pd Puglia.
Lo scrittore, 27enne, originario di Parabita, sul suo sito internet (www.giuseppecristaldi.it) si autodefinisce "un coreutico metasalentino, apolide deviato, istrione di borgata che esercita con alterno rigoglio il prillar d'operaio o eventualmente, nel venerdì di festa, il ruolo di parolaio irrisoluto intorno alle ballate dialettali sparse sui muretti a secco".
Nel 2007 la sua opera d'esordio, "Storia di un metronomo capovolto. Un excursus sulla stagione irrisolta delle stragi di Stato". Nell'incontro di stasera, l'attenzione sarà focalizzata sul suo secondo lavoro, uscito nel 2008, "Un rumore di gabbiani" (libro+dvd), e su "Belli di Papillon verso il sacrificio", il suo "novello amplesso" letterario. Il primo, con prefazione di Caparezza ed un contributo di Franco Battiato, è un canto di lotta e denuncia per i martiri dei petrolchimici. Da Porto Marghera a Brindisi, il martirio di uomini barattati col polivinilcloruro.
L'ultimo è un'opera che la critica ha definito: "una vicenda neorealistica che consacra un grande scrittore italiano". Un romanzo che parla di Taranto, di formazione, di padri, di come e chi eravamo. E parla di come siamo adesso, sotto il cielo di nubi tossiche. Temi permeati dallo stesso anelito profondo che unisce il sentire di Giuseppe Cristaldi a quello dei Giovani Democratici, quello dello sviluppo, ecologicamente e socialmente, sostenibile.
L'incontro, che sarà moderato da Diego Dantes, responsabile formazione del Pd per la città di Lecce, vedrà la partecipazione, oltre all'autore, di Giancarlo Colella, della Gazzetta del Mezzogiorno, di Elio Coriano, poeta performer, e Sergio Blasi, Segretario regionale Pd Puglia.
Redazione
10 giugno 2010 13:51
