Ingente giro di banconote false, blitz nel sud Salento

Anomali giri di soldi, ovviamente falsi, hanno invaso da tempo il sud Salento, con pesanti ripercussioni sulle tasche di ignari commercianti raggirati e beffati da una banda specializzata che, con ogni probabilità, ha allungato le mani su un circuito di banconote false per impinguare il proprio portafogli. Nell'ultimo periodo, lo strano fenomeno, che in altre zone del Salento è stato smascherato con una massiccia operazione della Guardia di Finanza, si sarebbe manifestato anche nella terra del Capo di Leuca, con sequestri continui di banconote false da 100 euro operati dai militari della compagnia di Tricase, agli ordini del capitano Nicola Candido, in partcolare nell'ultimo mese. Per vederci chiaro, in giornata, gli uomini della Benemerita hanno passato al setaccio i comuni di Alessano, Salve e Morciano di Leuca, con diverse perquisizioni mirate e studiate a tavolino.

Sono state visitate le abitazioni di alcuni impiegati dell'ufficio postale di Salve e le stesse poste, con la supervisione oculare dei pubblici ministeri della Procura della Repubblica di Lecce, Paola Guglielmi e Giovanni De Palma, intestatari dei fascicoli processuali. Blitz anche nell'abitazione di due imprenditori che, nel mese di novembre, avevano tentato di depositare in un istituto bancario della provincia un cospicuo numero di banconote false appartanenti, guarda caso, alla stessa tipologia di quelle sequestrate dai carabinieri di Salve. Al termine delle perquisizioni, sono state ritrovate ulteriori banconote false, mentre è stata sequestrata una cospicua documentazione che gli investigatori ritengono utile per il prosieguo delle indagini e risalire all'organigramma della banda.