LEQUILE – Non era giornata, evidentemente. Fallito il colpo, ha tentato la fuga. Ma gli è andata comunque male. Un uomo, nel tardo pomeriggio, ha dapprima rubato una Lancia Y, lasciata momentaneamente in sosta dal proprietario, lungo una via di Lequile. Il furto gli è riuscito, davanti agli occhi del titolare, il quale ha visto la scena scorrere sotto i suoi occhi, mentre stava salutando un amico. Il ladro è montato a bordo di quella refurtiva “mobile” e ha imboccato la strada statale in direzione nord.

Deve aver proceduto con velocità non proprio ridotta se, giunto in prossimità dello svincolo per l’ingresso della tangenziale est, all’altezza dell’ospedale “Vito Fazzi”, si è scontrato con un’altra auto. Sceso da quella che aveva rubato poco prima, con estrema destrezza, ha pensato di darsi alla fuga a piedi. Peraltro mettendo a serio rischio l’incolumità dei numerosi automobilisti che stavano transitando in quel tratto pericoloso.

Si è dileguato facendo lo slalom tra i mezzi, schivando le auto e rischiando di essere investito, fino a quando si è dato ad una fuga bucolica lungo le campagne della zona. La caccia all’uomo è stata avviata immediatamente: i carabinieri del nulceo operativo e radiomobile della compagnia di Lecce, infatti, si sono messi sulle tracce del fuggitivo, assieme ai colleghi della stazione di San Cesario, fermato poco dopo e accompagnato presso la caserma del capoluogo salentino, dove i militari dell’Arma, dopo averlo identificato e ascoltato,  lo hnno tratto in arresto. Si tratta di Mirko Maiorano, un 21enne di Monteroni di Lecce, già noto alle forze dell'ordine.