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Cronaca Via Taranto

Inseguimento a tutta velocità e manovre spericolate: la corsa finisce contro la volante

Minuti di grande concitazione, nel pomeriggio di ieri, tra i rioni Borgo Pace e San Pio. In via della Repubblica il conducente di una Mini Cooper, alla vista dell’auto della polizia, ha dato il via alla fuga, terminata nella trafficata via Taranto

LECCE – Un inseguimento in piena regola, con tutto quello che occorre per la scenografia di un film poliziesco. Terminato con tre denunce per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento di auto di servizio e con una serie di multe per infrazioni al Codice della Strada. Il tutto davanti agli occhi di numerosi cittadini che affollavano via Taranto e le strade limitrofe.

Nel tardo pomeriggio di ieri sirene spiegate dal rione Borgo Pace a quello di San Pio, sorpassi azzardati, manovre repentine e tanta paura per i conducenti che si sono ritrovati, senza volerlo, nel mezzo. Tutto è iniziato quando l’equipaggio di una volante della polizia si è accorto della presenza, in via della Repubblica, di una Mini Cooper già nota perché solitamente utilizzata da soggetti conosciuti dalle forze dell’ordine.

Dal momento che la vettura era ferma in regolare sosta, gli agenti hanno atteso che si facesse vivo qualcuno. In effetti, dopo pochi minuti, sono saliti a bordo tre persone. Quando l’auto è partita in direzione di via Taranto,  sono stati accesi i sistemi di allarme della volanta ed è stato fatto un primo tentativo di fermare la Mini Cooper.

In tutta risposta il conducente ha pigiato sull’acceleratore dando il via a una folle corsa proseguita su via Dorso e via Enzo Estrafallaces, dove l’auto ha imboccato una strada chiusa. La manovra non è sfuggita ai poliziotti ma quando la volante si è avvicinata, la Mini Cooper aveva già fatto manovra per tornare in via Estrafallaces in direzione di via Taranto nella quale si è immessa ad alta velocità, passando con il semaforo rosso e dopo aver risalito la coda di auto che erano in attesa.

Una volta in via Taranto i fuggitivi hanno invaso più volte la corsia opposta, fino a tornare su via Della Repubblica, costringendo le macchine che intanto sopraggiungevano nel senso contrario a manovre dell’ultimo secondo per evitare l’impatto.

L’inseguimento è proseguito su via Bernardino Bonifacio e successivamente via Alberto Dalla Chiesa, via Errico De Nicola, via Cavalieri Ordine di Vittorio Veneto, via Salvemini, via Luigi Papacoda, viale Taranto ed è finito solo quando, su quest’ultima strada, un’altra volante della polizia ha chiuso la possibilità di fuga. Ma il conducente ha comunque provato a forzare il blocco, innestando la retromarcia con l’intenzione di giungere fino all’intersezione con via Monte Busi. Nel tentativo di svicolarsi la Mini ha urtato l’auto della polizia che la stava tallonando e si è arrestata. Agli occupanti è stato intimato di scendere.

Al volante dell’auto si trovava il 50enne S.T., mentre sul sedile del lato passeggero vi era  M.N. un anno più grande. Infine, sul sedile posteriore, O.P., 57enne affidato in prova con provvedimento emesso dal Tribunale di Sorveglianza nell’ottobre scorso. Tutti e tre sono di Lecce. Durante la perquisizione nella tasca del conducente è stata trovata la somma di 4mila e 500 euro in contanti, della quale non ha saputo fornire alcuna giustificazione.

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