Materiale radioattivo a bordo di un autocarro? “Vogliamo sapere”
Interpellanza urgente inoltrata dai consiglieri di Ugento, Carlo Scarcia ed Angelo Minenna, che chiedono all'amministrazione di far luce sulla notizia del presunto fermo di un camion con materiale radioattivo diretto a Burgesi
UGENTO - Un’interpellanza con risposta immediata sul materiale radioattivo nell’impianto di biostabilizzazione in Ugento: i consiglieri comunali, Carlo Scarcia ed Angelo Minenna, chiedono chiarezza all’amministrazione comunale e presentano il documento con preghiera di debite delucidazioni nella prossima seduta utile dell’assise cittadina.
L’interpellanza, indirizzata all’assessore all’ambiente, Antonio Ponzetta, e al presidente del consiglio comunale, Biagio Marchese, nasce dall’aver appreso, in data odierna, della notizia “di un fermo di un autocarro, che trasportava materiale dal contenuto radioattivo, proveniente dall’ospedale Panico di Tricase e diretto al nuovo impianto situato in località Burgesi in Ugento”.
“Considerato – scrivono i consiglieri - che l’immissione nel suddetto impianto di tali sostanze potrebbe nuocere gravemente alle popolazioni di Gemini, Ugento, Acquarica del Capo e Presicce, data la vicinanza dello stesso impianto a tali centri, con la presente chiediamo dettagliata relazione sulla veridicità della notizia”.
