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Cronaca

Ipercoop, ammanco di 280mila euro: dipendente ritrovata

Si trovava nel barese la 42enne leccese andata via da casa dopo essere stata rimproverata per un ammanco di 280 nelle casse dell'Ipercoop, dove lei lavora. Aveva lasciato un biglietto al marito

BARI - E' stata ritrovata nella notte F.C, la 42enne leccese che si era allontanata da casa lasciando un biglietto a marito e figlie. La donna si trovava in un albergo nel barese, precisamente sulla strada tra Mola di Bari e Torre a Mare. Qui è stata rintracciata dalle forze dell'ordine, in attesa che i suoi familiari la raggiungano per poter chiarire ulteriormente i motivi dell'insano gesto. Anche se la spiegazione a questo suo comportamento appare fin troppo chiaro. Tutta colpa di un ammanco di circa 280 mila euro nelle casse del centro commerciale Mongolfiera di Surbo, dove lei lavorava da circa dieci anni nel settore amministrativo. E pare che per questa anomala perdita la stessa fosse stata ripresa dal suo superiore proprio nella giornata di giovedì.

Il pensiero che potesse essere ritenuta responsabile di una cosa così grave (è bene precisare, lei così come altri addetti e responsabili) deve essere stato insopportabile. Talmente tanto da spingerla a prendere la sua autovettura, una Hunday Atos di colore nero, ed abbandonare tutto e tutti. Aveva lasciato solo alcuni biglietti per il marito, nei quali gli confidava i suoi tormenti e gli affidava le loro due figlie. Impossibile rintracciarla, anche perché entrambi i suoi cellulari erano spenti. Dopo che il coniuge ha presentato la denuncia alle forze dell'ordine, si è messa in moto la macchina investigativa. Sono state diffuse le generalità della donna, ed ha quel punto il suo soggiorno nell'albergo barese non è passato inosservato.

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