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Cronaca

Jaguar, scooter, cassonetti: notte d'incendi a Lecce

Una lunga scia di roghi divampati in orari diversi, ma in punti non distanti fra loro. In via Corvaglia, tre cassonetti, uno scooter ed un motore esterno per condizionatore. In viale Lo Re, un'auto

LECCE - Notte d'inferno, a Lecce, una lunga scia di incendi divampati in orari diversi, ma in punti non distanti fra loro e, in zone semicentrali della città. Forse solo una coincidenza, anche perché in un caso non è comprovata la matrice dolosa, o forse il frutto di atti vandalici, difficile stabilire con certezza se la concatenazione di eventi abbia un'unica matrice. Sta di fatto che di lavoro, vigili del fuoco e carabinieri, ne hanno avuto parecchio, dalle 2,20 alle 4 del mattino. I primi roghi si sono sviluppati in via Corvaglia, ed hanno riguardato tre cassonetti, finendo però per coinvolgere anche uno scooter e qualche infrastruttura. Insomma, danni non da poco.

Via Corvaglia è una strada che si dirama da viale Marche e che volge verso Parco Tafuro, collegando il centro della città con il rione Castromediano. Qui è evidente che qualcuno s'è divertito ad appiccare il fuoco ai bidoni di plastica della spazzatura. Alcuni dei quali si sono letteralmente sciolti sotto il calore, trasformandosi in una poltiglia incollata all'asfalto. A farne le spese, anche uno scooter Aprilia di un ragazzo che abita in quella via ed un motore esterno per condizionatore, montato all'ingresso di una palazzina, raggiunto dalle lingue di fuoco e parzialmente disciolto. Sgomento e rabbia tra i residenti, che lamentano altri atti vandalici avvenuti nel corso dell'estate.

Ma intanto, si era ancora solo all'inizio. Perché circa due ore dopo, in viale Lo Re, non lontano da via Corvaglia (a dividere le due strade, la rotatoria in prossimità della questura e poche decine di metri di viale Marche), ecco un altro incendio. Questa volta le fiamme hanno parzialmente distrutto una Jaguar intestata alla concessionaria "Nuova Auto" di Lecce, in fase d'acquisto da parte di una donna leccese. L'auto era posteggiata sotto l'abitazione. Secondo le prime perizie svolte dai vigili del fuoco, intervenuti sul posto, la causa potrebbe ravvisarsi in un corto circuito, sviluppatosi nella parte anteriore destra del vano motore. In entrambi i casi, sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Lecce.

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