L'influenza killer uccide il settimo paziente: muore donna di 68 anni
Il decesso nella notte a Scorrano, dove già il 4 febbraio si era spento un uomo. La vittima è una donna originaria dell'Albania che era arrivata in rianimazione affetta da un mieloma multiplo al terzo stadio. Finora i casi influenzali gravi in provincia sono sedici
SCORRANO – L’influenza continua a mietere vittime. Settimo caso di morte dovuta alla complicanze in provincia di Lecce e, per l’ospedale di Scorrano “Ignazio Veris Delli Ponti” in particolare, il secondo in ordine di tempo. Nella notte si è spenta nel reparto di rianimazione una donna di origini albanesi di 68 anni.
Affetta da un mieloma multiplo al terzo stadio, la paziente era arrivata in ospedale il 4 febbraio scorso. Proprio quel giorno, nel pomeriggio, nello stesso ospedale era deceduto un 60enne di Melpignano. Nei giorni scorsi, invece, s’è registrato un altro caso nell’ospedale “Cardinale Giovanni Panico” di Tricase, in quest’ultimo caso per una variante di H3N2.
Si è ancora in piena emergenza, dunque, in tutti i nosocomi della provincia di Lecce e della Puglia in generale. “Il vaccino sottolinea il direttore generale Giovanni Gorgoni - è la prima ma non l'unica misura contro il contagio. Nei casi di soggetti immunodepressi come la signora deceduta – spiega - è importante non frequentare luoghi affollati e che a vaccinarsi sia anche chi si prende cura di loro”.
La situazione potrebbe volgere al meglio nelle prossime settimane. “Ci stiamo lasciando alle spalle il picco influenzale – dichiara a tale proposito Gorgoni - e confidiamo su temperature miti per uscire dall'emergenza, ma occorre non abbassare la guardia sulle più elementari precauzioni”.
Finora i casi influenzali gravi in provincia sono sedici, inclusi due bambini trasferiti fuori dell’Asl di Lecce. Negli ospedali locali sono attualmente ricoverate sette persone, di cui una al “Sacro Cuore” di Gallipoli e sei a “Vito Fazzi” di Lecce.
