La denuncia del Cpc: “Disservizi dei bus urbani nei giorni festivi”
Il comitato di protesta permanente dei cittadini punta il dito contro l'ennesimo caso di disservizio dei trasporti pubblici, avvenuto durante le feste e che ha colpito gli anziani residenti nelle zone periferiche della 167
LECCE – “Ancora una volta, come comitato di protesta, siamo costretti a denunciare il grave disservizio dei bus urbani nei giorni festivi, in special modo quello che è accaduto nei giorni di Natale e Capodanno”. La voce è quella di Vittorio Rizzo, che parla a nome del comitato di protesta permanente dei cittadini e che punta il dito contro l’ennesimo caso di disservizio dei trasporti pubblici, registrando il disagio e lamentele tra gli utenti, soprattutto tra gli anziani residenti nelle aree periferiche della zona 167 B.
“Molti di loro – spiega -, infatti, sono stati costretti a rimanere in casa perché in quelle giornate ha funzionato un solo bus (linea 16 ), per giunta con orari ridotti. E non solo. Gli utenti denunciano che lo stesso bus non ha neanche effettuato il giro completo, limitando la propria corsa a Piazza Palio e costringendo gli utenti, tra i quali ribadiamo molti anziani, a raggiungere a piedi le proprie abitazioni”.
Rizzo rammenta che a giustificazione di tale “incresciosa situazione” è stata addotta l'argomentazione secondo la quale Natale sarebbe di tutti e anche degli stessi dipendenti della Sgm: “Una risposta – precisa -, a nostro parere, poco intelligente. Ci chiediamo infatti se ospedali, ferrovie e altri enti, dovrebbero chiudere in quei giorni”.
“A questo punto – incalza Rizzo senza risparmiare colpi - non possiamo che constatare la totale mancanza di sensibilità da parte dei responsabili della Sgm e della stessa classe politica dominante in questa città. Quella che proclama Lecce città d'arte quando poi ci sono servizi ugandesi”.
Per questo e per altre promesse “dichiarate” e “mai mantenute”, come quella dei “servizi notturni a chiamata che sarebbero dovuti partire nel luglio scorso, ma non sono mai entrati in funzione”: “Pertanto – afferma Rizzo -, chiediamo all'assessore al traffico e alla mobilità di convocare quanto prima questo comitato, assieme ai responsabili della Sgm, affinché si possano discutere e risolvere i problemi in questione”.
“Per il momento – conclude -, dichiariamo che in mancanza di tale convocazione non escludiamo di attuare altre forme di lotta e azioni democratiche di protesta”.
