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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Lizzanello

La luce del casolare sempre accesa: coltivavano "maria"

Denunciati due giovani di Lizzanello. I carabinieri, alla periferia del paese, hanno trovato piante, semi ed un sistema di di produzione a regola d'arte. Rinvenuta anche una pistola senza tappo rosso

LIZZANELLO - La luce in quel vecchio casolare, in periferia, era sempre accesa. Anche a notte inoltrata. Una singolarità che non è passata inosservata agli occhi di più di qualche passante. E così, la questione è finita presso la caserma dei carabinieri di Lizzanello. I quali hanno deciso di approfondirla. Fino a scoprire che, intorno alla masseria, ci ronzavano spesso e volentieri un paio di giovanotti in scooter. Ieri sera, dopo un appostamento, la decisione di sorprenderli, per vederci un po' più chiaro. E s'è scoperta una vera e propria serra. Casolare, più serra, uguale pollice verde. Evidente. Anche se il pollice verde, M.P., 19enne, ed un 14enne, l'avevano per la marijuana. E così sono stati denunciati per produzione di sostanze stupefacenti.

Dunque, sembra che i due giovani andassero periodicamente a controllare la coltivazione. Mentre la luce vista dalla strada, era dovuta ad alcune lampade alogene. All'interno del casolare, infatti, i carabinieri hanno trovato tutto un sistema di produzione a regola d'arte, con tanto di fari e lenzuolo separatore. Nel corso della perquisizione sono state sequestrate dieci piante di maria in piena crescita nella calda primavera leccese. Ed alcuni semi messi separati per germogliare. Non solo. I militari hanno trovato anche una pistola giocattolo priva di tappo rosso, sulla quale sono in corso ipotesi più azzardate. Per i due ragazzi è scattata un'ulteriore denuncia per detenzione di armi.

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