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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

La "mediazione" si sposta nella zona industriale

Il mercato all'ingrosso dell'orto-frutta a Lecce, in zona "Fondone", vicino a "Settelacquare", cambia sede e si trasferisce nella zona industriale per far parte della nuova piattaforma agro-alimentare

La vecchia mediazione alla periferia di Lecce, in zona "Fondone", vicino al mercato di "Settelacquare", cambia sede e si trasferisce nella zona industriale. Il mercato all'ingrosso dell'orto-frutta entrerà così a far parte della nuova piattaforma logistica integrata del settore dell'agro-alimentare che nascerà a ridosso del Sisri, in un'area di 110mila metri quadrati tra l'altro già raggiunta dalla ferrovia e poco distante dalla superstrada Lecce-Brindisi.

"La Camera di commercio di Lecce - dice il presidente Alfredo Prete - vuole così porsi come soggetto promotore e programmatore di opere, sia nelle fasi preliminari di condivisione e di proposta di interventi strutturali, sia in quella di pianificazione e progettazione delle singole iniziative".

L'intervento complessivo comporterà investimenti di 12milioni e 600mila euro suddiviso in tre lotti, il primo dei quali (riferito alla piattaforma agro-alimentare) dell'importo di 4milioni e 200mila euro, è stato finanziato dalla Regione Puglia. Settecentomila euro, invece, giungono direttamente dalla Camera di commercio di Lecce.

Troveranno collocazione nell'insediamento aziendale di prima trasformazione, condizionamento e trasformazione industriale dei prodotti agricoli, aziende e di servizi legati ai processi di intermediazione commerciale. La piattaforme utilizzerà i sistemi più avanzati offerti dalle nuove tecnologie informatiche al fine di collegare, in tempo reale, domanda e offerta di prodotti e servizi, gestire e monitorare la formazione del prezzo e ottimizzare i flussi informativi.

Il progetto della nuova piattaforma dell'agro-alimentare si inquadra in un processo di crescita dimensionale del mercato ortofrutticolo salentino, sempre più rivolto verso le altreregioni italiane e gli altri Paesi comunitari, favorendo i prodotti locali grazie alle minore incidenze sulle determinazioni del prezzo, dei costi di trasporto, logistica e distribuzione.

Sui tempi di realizzazione della struttura l'Ente camerale non si sbilancia. Ma a breve partirà la fase progettuale vera e propria con le gare di aggiudicazione dei lavori.

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