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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Caprarica di Lecce

"La Serra non si tocca". La protesta corre su Facebook

Cittadini e associazioni locali si dicono contrarie alla cessione in gestione da parte del Comune di Caprarica di un'area naturale di rilevanza pubblica ad un'associazione. Appello sul social forum

CAPRARICA - "La serra non si tocca": a Caprarica di Lecce risuona questo grido in difesa dell'area paesaggistica naturale denominata " La Serra". Domani, infatti, l'amministrazione affiderà la zona in gestione per i prossimi vent'anni, nel corso del consiglio comunale, ad un'associazione esterna alla comunità locale e per lo più ad un privato. Ma i cittadini di Caprarica non sembrano gradire questa scelta e fanno sentire la loro voce in ogni sede, persino su Facebook, dove è stata creata una pagina "La serra non si tocca", ad opera dell'associazione "Action aid Caprarica", che ospita già diversi commenti del tutto contrari alla scelta.

La serra, che è un piccola collinetta che si estende sul territorio di Caprarica, rappresenta, infatti, idealmente per i cittadini del posto un luogo dove andare in bici sin da piccoli, dove si trascorre la pasquetta, o si passa il tempo con gli amici e le amiche in passeggiate rilassanti. Un posto a cui la comunità ha legato il proprio affetto e che rappresenta lo scrigno di momenti di socializzazione e spensieratezza.

Il paese sembra totalmente contrario, perché vedrebbe nell'operazione il tentativo di speculare sul territorio, ma soprattutto la privazione di un'area di uso pubblico. Destano preoccupazione anche i termini dell'accordo, in quanto, secondo riportato dall'associazione "Action aid Caprarica", chi vorrebbe gestire il territorio "ci ha guadagnato centinaia di migliaia di euro con gite e visite guidate e ora pretende di averla per 20 anni a soli 1000 (mille!) euro l'anno. Per impedire ai locali di fare qualsiasi cosa: una gara di aquiloni, una maratona, una pedalata..."

Tutte le associazioni locali si sono unite e con uno sforzo unanime sono riuscite a far slittare il consiglio comunale in diverse occasioni, ma ormai sembra tutto deciso per domani. Per questo, lanciano un disperato appello alle istituzioni, chiedendo che si ripensi a questa scelta, che non trova l'accoglienza della cittadinanza. Del resto, "la serra non si tocca". Esattamente come le ragioni del cuore, che qualche volta possono aver un peso specifico superiori a quelle della gestione.

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