La tartaruga Eugenia riprende il largo a Porto Cesareo

Sarà liberata domani, 29 magggio, nello specchio di acque di fronte all'Isola dei Conigli di Porto Cesareo, Eugenia, la tartaruga in difficoltà, soccorsa in mare aperto dal presidente del Consiglio comunale di Porto Cesareo, Eugenio Sambati. Dopo le cure prestatele presso l'Aqua-terrario del "Bosco del Rauccio", "Eugenia" così è stata ribattezzata la tartaruga "caretta caretta" potrà finalmente tornare a casa.

"Il gesto della liberazione deve anche essere letto in un ottica simbolica", affermano sia il presidente Eugenio Sambati che l'assessore alle Politiche ambientali del comune jonico Gino Baldi, secondo i quali è importante "lavorare ed impegnarsi affinché si possa con orgoglio restituire un ambiente sano e non corrotto a chi lo abita è uno dei compiti di un'amministrazione veramente attenta ai bisogni di tutti. Noi possiamo dire, a differenza di altri e senza tema di smentite, che ci prodighiamo in tal senso anche perché il rispetto per il bene comune, che si veicola attraverso la tutela ambientale, ha sempre contraddistinto la nostra politica, ed è uno dei motivi che ci hanno visto vincenti alle scorse elezioni amministrative".

L'evento in programma per il 29 maggio sarà anche l'occasione per sensibilizzare la comunità sulla conoscenza e valorizzazione delle biodiversità presenti sull'isola. In questa ottica di tutela e valorizzazione ambientale il Circolo di Legambiente di Porto Cesareo ha invitato a partecipare alla manifestazione gli alunni della scuola media dell'istituto comprensivo "Don Rua" e diverse autorità ed enti impegnate nella tutela del patrimonio paesaggistico e ambientale.