La tromba intona il Silenzio, l'ultimo saluto a Davide
Il bimotore a elica che trasportava la salma di Davide Ricchiuto, 26enne, primo caporal maggiore dei parà caduto a Kabul è giunto all'aeroporto di Galatina intorno alle 16.15 di questo pomeriggio
Redazione
21 settembre 2009 17:57
GALATINA - Negli occhi ci sono ancora le immagini della tv che trasmette il corteo che accompagna i feretri dei sei parà morti in Afghanistan, portati a spalla da commilitoni. Le Frecce tricolori che sorvolano il cielo sopra la basilica di San Paolo a Roma. Ore 12.45. Lì, la cerimonia di Stato si è conclusa.
Qui, nell'aeroporto militare di Galatina, inizia nel pomeriggio quella più privata, lontano dal vortice della capitale. Il Salento accoglie il suo eroe, Davide Ricchiuto, 26enne, primo caporal maggiore dei parà della Folgore, una delle 6 vittime italiane cadute nell'attentato suicida avvenuto venerdì scorso in Afghanistan, a pochi chilometri da Kabul.
Il bielica dell'aeronautica militare atterra alle 16.16 con a bordo la bara avvolta nel tricolore e la famiglia di Davide. Si schiera il picchetto d'onore. La tromba del "Silenzio" suonata da un militare spezza l'aria e libera pianti. Le note lunghe, infinite, accompagnano il feretro portato a spalla dai ragazzi in divisa. Più in là i vertici militari e istituzionali: il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano, il prefetto di Lecce Mario Tafaro, il questore Antonio Cufalo, il comandante dei carabinieri Maurizio Ferla e il comandante della guardia di d finanza Patrizio Vezzoli. Vanno incontro alla famiglia che li attende. Momenti di forte commozione anche da parte delle alte cariche locali.
Circa un centinaio gli amici giunti da Tiggiano per accogliere la salma del loro amico, in terra militare. Hanno portato un cartello, incorniciato da un nastro tricolore. Vi è scritto: "Il nostro compito è renderti onore, il nostro dovere è non dimenticare". Il feretro lascia l'aeroporto militare di Galatina per raggiungere Tiggiano.
Domani, a partire dalle 16, avranno luogo i funerali del caporale maggiore Davide Ricchiuto, in forza al 186° Reggimento paracadutisti "Folgore", caduto a Kabul. Il feretro sarà trasportato presso la sala consiliare del Comune di Tiggiano, dove è stata allestita la camera ardente. Alle 15.45, in corteo, il corteo si muoverà presso la chiesa Cristo Redentore, in piazza Aldo Moro,per il rito funebre.
Qui, nell'aeroporto militare di Galatina, inizia nel pomeriggio quella più privata, lontano dal vortice della capitale. Il Salento accoglie il suo eroe, Davide Ricchiuto, 26enne, primo caporal maggiore dei parà della Folgore, una delle 6 vittime italiane cadute nell'attentato suicida avvenuto venerdì scorso in Afghanistan, a pochi chilometri da Kabul.
Il bielica dell'aeronautica militare atterra alle 16.16 con a bordo la bara avvolta nel tricolore e la famiglia di Davide. Si schiera il picchetto d'onore. La tromba del "Silenzio" suonata da un militare spezza l'aria e libera pianti. Le note lunghe, infinite, accompagnano il feretro portato a spalla dai ragazzi in divisa. Più in là i vertici militari e istituzionali: il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano, il prefetto di Lecce Mario Tafaro, il questore Antonio Cufalo, il comandante dei carabinieri Maurizio Ferla e il comandante della guardia di d finanza Patrizio Vezzoli. Vanno incontro alla famiglia che li attende. Momenti di forte commozione anche da parte delle alte cariche locali.
Circa un centinaio gli amici giunti da Tiggiano per accogliere la salma del loro amico, in terra militare. Hanno portato un cartello, incorniciato da un nastro tricolore. Vi è scritto: "Il nostro compito è renderti onore, il nostro dovere è non dimenticare". Il feretro lascia l'aeroporto militare di Galatina per raggiungere Tiggiano.
Domani, a partire dalle 16, avranno luogo i funerali del caporale maggiore Davide Ricchiuto, in forza al 186° Reggimento paracadutisti "Folgore", caduto a Kabul. Il feretro sarà trasportato presso la sala consiliare del Comune di Tiggiano, dove è stata allestita la camera ardente. Alle 15.45, in corteo, il corteo si muoverà presso la chiesa Cristo Redentore, in piazza Aldo Moro,per il rito funebre.
Redazione
21 settembre 2009 17:57
