Ladri scatenati, rubati anche abiti per 7mila euro

Due furti nella notte, un terzo andato a vuoto. I ladri, con ogni probabilità gruppi diversi hanno agito tra Lecce, Carmiano, Veglie e la marina di Sant'Isidoro. Cento capi d'abbigliamento per un valore di 7mila euro hanno preso il volo. I banditi hanno preso di mira il negozio di abbigliamento "Marfy" a Carmiano in via Veglie, gestito da Anna Maria Esposito, 45enne di Magliano. I malfattori sono entrati in azione poco dopo le 4; hanno sfondato la porta d'ingresso per poi fare il carico di abiti stipati su un mezzo. L'allarme collegato con l'istituto di vigilanza ha evitato che l'azione si prolungasse ulteriormente e i ladri hanno abbandonato il negozio.

I vigilanti della Velialpol hanno invece arginato un altro blitz poco dopo l'1,30 nel ristorante "Lido Dell'Ancora", di Roberto Rizzo, a Sant'Isidoro. I metronotte, scattato l'allarme, hanno notato una grata forzata e la finestra aperta. Dopo una sommaria ricognizione all'interno, il proprietario ha potuto tirare un sospiro di sollievo. I soliti ignoti avevano rovistato all'interno del bar per poi darsi alla fuga. Brutta sorpresa anche per i dipendenti dell'Arpa di via Miglietta a Lecce. I ladri si sono introdotti nella notte dalla finestra senza grate della parte posteriore portando via alcuni computer portatili stipati in una stanza. E' mistero sul perchè della scorribanda.

Rimane di dubbia spiegazione cosa abbia spinto i ladri a trafugare i computer in cui è conservata documentazione segreta. Non è stata sparita documentazione. Sul posto i rilievi alla ricerca di tracce lasciate dai ladri sono stati effettuati dagli agenti delle volanti e gli specialisti della Scientifica.