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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Lizzanello

Ladro resta con l'auto in panne, vittima lo riconosce

Chissà quante volte la donna avrà pensato a quel giovane, 26enne di Lizzanello, visto in casa mentre rubava. Improvvisamente, nei giorni scorsi l'ha beccato per strada. E quando l'auto s'è fermata...

LIZZANELLO - Dopo tanto penare, ci vuole un pizzico di fortuna, nella vita. E siccome la ruota gira, come si suol dire, ecco che se a I.G., 26enne di Lizzanello, le cose erano andate bene fino a ieri, ora la luna per lui s'è messa di traverso e torna a sorridere alla vittima. Già, perché nel novembre del 2008 il giovane avrebbe compiuto un furto presso l'abitazione di una donna del posto. La signora vide sparire proprio sotto i suoi occhi un orologio di marca Guess e del denaro contante. Non un gioco di prestigio, è chiaro. La vittima sostenne di aver colto il giovane con le mani nel sacco. Senza riuscire a fermarlo, ma comunque potendolo scorgere abbastanza bene, tanto che le rimase ben impresso il volto nella mente.

Solo, non sapeva evidentemente chi fosse e dove andare a pescarlo. Nei giorni scorsi, però, un inatteso e insperato colpo di fortuna. Improvvisamente, in mezzo alla strada, ecco che le si è parato davanti proprio quello che le sembrava il giovane ladro, sul quale chissà quanto la donna avrà rimuginato. L'ha inseguito per un po', il 26enne ha tentato di fuggire con una Ford Focus.

In "Pulp Fiction" Marcellus Wallace s'imbatte improvvisamente nel mezzo della via in Butch Coolidge, al quale vuole fare la pelle. A quel punto, Butch (Bruce Willis), ingrana la marcia e lo stende, senza tanti complimenti. Dettagli che piacciono a Quentin Tarantino. Al 26enne, che di certo non voleva arrivare a tanto, quanto semplicemente provare a squagliarsela, è successo però quello che avviene più frequentemente in una commedia, piuttosto che in un film drammatico: l'auto non ha voluto saperne di mettersi in moto. E così, la donna ha potuto osservarlo meglio ancora, annotare la targa, e dirimere ogni dubbio: sì, è proprio lui. E' partita la telefonata ai carabinieri. I militari hanno constatato, andando in casa della madre del giovane, che l'auto, a lei intestata, era in uso al figlio. Il riconoscimento fotografico ha poi permesso di fare ulteriore chiarezza. Per il giovane è scattata la denuncia a piede libero.

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