LECCE - Con ogni probabilità, hanno studiato abitudini e spostamenti dei condomini del civico 22 di via Lucca, nei pressi dello stadio di Lecce. La banda di ladri che ha agito nel pomeriggio di sabato, infatti, tra le 17,30 e le 19, ha selezionato accuratamente gli appartamenti sa svaligiare.

In una sorta di slalom “verticale”, i malviventi hanno dapprima ripulito un’abitazione al secondo piano, passando poi a quella del terzo. Hanno visitato le case deserte, evitando con precisione chirurgica le altre che, al contrario, erano occupate in quei momenti dai proprietari.

I ladri-acrobati hanno mandato in frantumi il vetro di una finestra di una delle case. Una volta all’interno hanno rovistato nelle stanze, dirigendosi verso la cassaforte: divelta, utilizzando la fiamma ossidrica, è stata ripulita da monili, orologi e altri oggetti preziosi. Poi il colpo si è ripetuto scalando di un piano. Serranda manomessa, porta forzata e poi dentro, per la razzia di apparecchi tecnologici e gioielli trafugati dal deposito a muro.

Si sono introdotti, accedendo dalla parte posteriore dell’edificio: quella che confina con un cantiere edile. I ladri sarebbero dunque entrati nel palazzo, varcando la recinzione dell’immobile in costruzione. Utilizzando le coperture in metallo che sporgono da ogni balcone del condominio preso di mira, gli autori del colpo sono riusciti ad arrampicarsi fin su, agendo completamente indisturbati.

Portati a termine  due furti, si sono dileguati con il bottino, ancora in fase di quantificazione, lasciando nello sgomento le vittime, rincasate alcuni istanti dopo. Sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia della questura leccese, per eseguire i rilievi utili alle indagini e ascoltare le dichiarazioni dei proprietari, nel tentativo di identificare i responsabili di quanto accaduto.