Gli avvocati confermano l'agitazione ma non sciopereranno più

LECCE - Confermano lo stato di agitazione, ma non sciopereranno più. Questa mattina gli avvocati di Lecce riuniti nell'aula magna del Palazzo di viale de Pietro hanno scelto la via del dialogo per affrontare i problemi della giustizia locale e nazionale. E hanno fatto quadrato per opporsi al possibile accorpamento delle Corti d'appello, scegliendo come primo interlocutore il prefetto di Lecce Claudio Palomba.

La volontà dei legali, messa nero su bianco nella mozione approvata all'unanimità dei partecipanti all'assemblea, è quella di convocare ad hoc un'assemblea sulla questione della nuova geografia giudiziaria, alla quale sta lavorando la Commissione ministeriale presieduta da Michele Vietti, che preveda anche la partecipazione delle rappresentanze politiche.

“Occorre essere fermi e ricercare il maggior consenso possibile contro questo progetto che potrebbe far diventare la sede di Lecce una sezione distaccata di Bari con le intuibili conseguenze sull'organizzazione dell'Ufficio determinando un ruolo ancillare di tutti gli uffici del distretto rispetto al capoluogo” ha dichiarato il presidente dell'Ordine Raffaele Fatano. Che ha aggiunto: “In questa battaglia dovremmo avere accanto a noi oltre che gli Ordini di Brindisi e Taranto anche gli Uffici Giudiziari dei tre tribunali, gli enti locali, i rappresentanti politici operanti sul territorio e gli organi d'informazione”.