Ladri nella Trasmar: rubati pneumatici per circa 40mila euro

LECCE – I ladri hanno fatto il pieno. Il pieno di gomme, per la precisione. Costosi pneumatici per mezzi da lavoro, nuovi di zecca, destinati peraltro, e ben presto, a essere trasportati a breve distanza, presso la Cnh Industrial. Da un punto all’altro della zona industriale di Lecce. E invece, ora, sono finiti chissà dove.

Una banda, infatti, che dovrà essere stata composta di più elementi, molto ben organizzati, è riuscita a sottrarre il carico. La sensazione, ma è abbastanza ovvio, è che i ladri fossero bene a conoscenza di tutto e che siano andati a colpo sicuro. Non è, infatti, un'operazione che si possa improvvisare in una notte.   

Tant’è. Sono circa 150 gli pneumatici rubati nella notte dall’interno degli immensi magazzini della Trasmar Srl. La società, che si occupa di trasporti eccezionali, nel capoluogo salentino ha sede in viale Danimarca. A quanto pare, i ladri, intorno alle 22,30, avrebbero fatto irruzione, non senza premunirsi di oscurare prima di tutto le videocamere di sorveglianza. E “accecati” gli occhi elettronici, hanno iniziato a caricare su qualche camion (o, almeno, così si presume) le gomme desinate a essere montate su mezzi di movimento terra.

La scoperta del furto, per un danno di circa 40mila euro, è avvenuta questa mattina. Sul posto è stata chiamata la polizia. Il sopralluogo è stato svolto dagli agenti delle volanti e dalla squadra mobile, che sono rimasti a lungo sul posto, per acquisire le prime informazioni e avviare le indagini.

Nella zona industriale di Lecce non è certo la prima volta che si verifica un furto di particolare rilevanza. L’ampiezza dell’area e i tanti sbocchi per fuggire velocemente su grandi arterie, sono elementi associati a una difficoltà oggettiva di controllo capillare di quella che è quasi una città ai margini della città. Che di notte, però, diventa quasi completamente disabitata. E risale ai primi di dicembre, come ben si ricorderà, un altro furto in grande stile. In quel caso i ladri hanno addirittura perforato una parete della ditta di spedizioni “Sda” portando via due furgoni e diversa merce.