LECCE – Allarme furti in negozi e abitazioni. E per due soggetti fermati e arrestati nel pomeriggio, grazie a un rapido intervento delle volanti di polizia, altri tre, in serata, ne hanno perpetrato un secondo che si è trasformato in rapina vera e propria nel momento in cui, avendo sentito rumori sospetti, un vicino si è affacciato per capire cosa stesse accadendo. Per tutta risposta, i malviventi l’hanno colpito in testa con violenza e il malcapitato è rimasto ferito.

Primo caso: quartiere Leuca

Il primo episodio risale al pomeriggio. E’ successo in via Guglielmotto d’Otranto, nel quartiere Leuca. In manette sono finiti una donna di 52 anni e un 40enne, entrambi originari di Monza, ma a Lecce senza fissa dimora. Rispondono di tentato furto aggravato.

Stando alle ricostruzioni degli agenti, i due si sono introdotti in un laboratorio, forzando la porta. Ma non si può dire che la fortuna sia stata dalla loro parte. Il proprietario, infatti, che era appena uscito, stava rientrando per essersi dimenticato qualcosa. Così, s’è quasi trovato faccia a faccia con la coppia, che si stava aggirando all'interno usando una torcia.

L'uomo ha iniziato così a urlare, attirando l'attenzione proprio di un operatore del 113. Sul posto è arrivata la polizia in pochi istanti che li ha arrestati. Non avevano fatto a tempo ad allanontarsi. Non nuovi a questo genere di reati, sono stati condotti presso la casa circondariale di Lecce.

Secondo caso: rione Salesiani

Peggio ancora quanto avvenuto in serata nel rione Salesiani. In via Cosimo De Giorgi, infatti, tre malviventi hanno puntato un appartamento in particolare, all’interno di un residence. E sembra quasi che siano andati a colpo sicuro, perché i proprietari in questi giorni sono assenti da Lecce. Doveva essere, insomma, almeno nelle intenzioni, il solito colpo piuttosto redditizio e senza intoppi.

I ladri hanno disattivato l’allarme e hanno iniziato a rovistare in giro, quasi certamente rubando più oggetti. Ma all’improvviso, l’imprevisto. Un condomino si è accorto di loro e non ci ha pensato due volte: è subito intervenuto. Per tutta risposta, i malviventi l’hanno pestato, provocandogli in particolare una ferita alla testa. Poi, sono fuggiti con la refurtiva, il cui ammontare, per ora, resta sconosciuto.

Quando, a causa del trambusto, anche altri residenti si sono accorti di quanto avvenuto, sono stati chiamati i soccorsi. Sul posto sono arrivati gli agenti delle volanti di polizia, con più pattuglie, e un’ambulanza del 118. L’uomo ha riportato un trauma cranico commotivo ed è stato portato in ospedale, al “Vito Fazzi” di Lecce, per accertamenti. Non dovrebbe essere in gravi condizioni, ma la disavventura resterà un brutto ricordo.